22 Febbraio 2020
16:20
Coronavirus: psicosi immotivata a Novi per gruppo sportivo che ha corso a Portofino con atleta di Codogno
NOVI LIGURE – In queste ore anche in provincia si sta diffondendo la psicosi per il coronavirus, In particolare a Novi Ligure, a causa della partecipazione di un gruppo sportivo Novese alla maratona di Portofino cui ha preso parte il podista ricoverato nel Pavese. In merito a questa situazione il sindaco, Gianpaolo Cabella, come si legge sul sito del Comune, si è confrontato con i vertici dell’Asl Alessandria.
Dal confronto sono emerse notizie rassicuranti e che scongiurano al momento rischi. In particolare l’Asl ha riferito che la maratona si è tenuta il 2 febbraio e che l’atleta ricoverato all’ospedale di Codogno avrebbe avuto contatti con soggetti infetti/portatori cinque giorni dopo l’evento sportivo, vale a dire il 7 febbraio. L’Asl sta comunque monitorando costantemente la situazione insieme allo staff della sanità regionale. Tutti i medici di famiglia, inoltre, sono allertati e formati in caso di emergenze. L’Asl invita a evitare panico incontrollato per tutti i soggetti asintomatici, mentre suggerisce alle persone che ritengono di essere stati a contatto con presunti portatori del virus e che accusino contemporanei sintomi di tipo respiratorio e o influenzale, di non recarsi al pronto soccorso ma di chiamare il 112.