Coronavirus, presidente Serie C: “Juve U23-Pianese si poteva giocare”

ALESSANDRIA – “Abbiamo seguito quello che ci hanno detto le autorità preposte“. Ai microfoni di Radio Gold il presidente della Serie C, Francesco Ghirelli, ha chiarito le procedure che hanno portato ad autorizzare la partita di domenica scorsa tra Juventus Under 23 e Pianese, allo stadio Moccagatta. Proprio nella squadra ospite, alloggiata all’Hotel Al Mulino di Alessandria, sono emersi quattro casi di contagio sospetto da coronavirus. 

“La catena di comando prevista vede in primo piano il Ministero, poi gli scienziati, il Coni, la Figc e poi noi della Serie C” ha aggiunto Ghirelli “facciamo quello che ci dicono. Ognuno deve fare il proprio mestiere. Avevamo tutte le autorizzazioni. Torino-Parma in serie A non si è giocata? Noi abbiamo seguito l’indicazione che ci è stata data. Ci sono state delle ordinanze che ci hanno autorizzato, quella partita si poteva giocare”. 

“Ora, con la Pianese, si sta seguendo il protocollo sanitario, con la messa in sicurezza di chi è stato vicino al calciatore che sarebbe stato contagiato per primo. Sono in corso le analisi per chi manifesta problemi, sono state informate le società con le quali la Pianese ha avuto rapporti e si stanno ricostruendo tutti i percorsi di trasferimento. Non bisogna sottovalutare nulla ma, nello stesso tempo, non dobbiamo essere propagatori di paura”. 

“Il futuro? Prima di tutto conta la salute. Sulla base di quello che ci diranno di fare noi agiremo. Navighiamo a vista, abbiamo riprogrammato tutte le partite e abbiamo ideato tutte le soluzioni possibili che tireremo fuori quando ci sarà prospettata la situazione. I playoff potrebbero slittare? Siamo già pronti per affrontare ogni scenario“ ha concluso il massimo dirigente della Lega Pro.