Coronavirus, sindaco Tortona: “Non so quando riaprirà Pronto Soccorso. Rinviata festa Patrono”

TORTONA – Ai microfoni di Radio Gold il sindaco di Tortona, Federico Chiodi, ha fatto il punto della situazione dopo la positività al coronavirus di un paziente di 65 anni ricoverato da sabato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Tortona, il primo caso di contagio da Covid 19 in provincia di Alessandria. 

“Ad oggi è prematuro ipotizzare la riapertura del Pronto Soccorso“ ha detto Chiodi “occorre prima fare gli accertamenti sulle persone che sono entrate in contatto col soggetto positivo al coronavirus, concludere le procedure di sanificazione e verificare la disponibilità di personale. Nel caso alcuni medici fossero venuti in contatto diretto con quel paziente dovranno infatti osservare la procedure di isolamento fiduciario. Per ora, quindi, tutti i pazienti del Pronto Soccorso di Tortona saranno dirottati all’ospedale di Novi Ligure“.

Nel frattempo, ha sottolineato il primo cittadino tortonese, gli uffici comunali restano aperti, secondo le stesse modalità della scorsa settimana. “Sulla biblioteca e sul teatro decideremo martedì in giunta. Per ora li abbiamo chiusi martedì mattina a livello preventivo. Inoltre abbiamo deciso con la Diocesi di posticipare a data da destinarsi i festeggiamenti per San Marziano, il nostro Patrono, previsti il 6 marzo”. 

Federico Chiodi ha inoltre fatto un appello per tranquillizzare la popolazione: “Continuiamo a collaborare con l’Asl, situazione è sotto controllo e monitorata costantemente. Ringrazio i tanti operatori sanitari e i volontari della Croce Rossa e della Misericordia per il loro lavoro, il loro costante impegno che non manca mai nonostante gli orari probanti a cui sono sottoposti”.