Paziente positivo al coronavirus nella clinica Salus: messo in sicurezza un reparto

ALESSANDRIA – Un caso di coronavirus all’interno della clinica Salus di Alessandria ha indotto la direzione sanitaria a mettere in sicurezza un reparto dalla struttura. Il 25 febbraio infatti, da Novi, è arrivato nel complesso un paziente di circa 90 anni. L’uomo è stato ricoverato al Cavs, reparto di continuità assistenziale, e a inizio settimana il personale si è mobilitato in seguito ai sospetti sintomi da coronavirus del novantenne. Mercoledì il tampone ha confermato la positività al virus e l’uomo è stato così trasferito nel reparto malattie infettive dell’Ospedale di Alessandria.

La struttura attualmente è aperta e accessibile tranne appunto il Cavs, che non accoglie più pazienti. I degenti che erano già all’interno, circa una decina, rimangono ricoverati e non presentano sintomi mentre le cinque infermiere che avevano assistito l’uomo sono invece a casa in isolamento fiduciario e sia a loro che ai pazienti verrà fatto il tampone. I parenti delle persone ricoverate in quel reparto e il personale sanitario possono attualmente accedere ma con le precauzioni prescritte per evitare rischi.