9 Marzo 2020
12:04
Coronavirus, l’appello di Coldiretti: “Assalto a scorte alimentari favorisce chi specula”
ALESSANDRIA – È stato un vero e proprio assalto ai supermercati quello che si è verificato nella giornata di ieri in tutto l’Alessandrino. Un panico scatenato dal nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che impone restrizioni e limitazioni pesanti nell’otica di contrasto alla diffusione del coronavirus. Svuotare gli scaffali dei supermercati e dei mercati, secondo Coldiretti, favorisce però solo chi vuole speculare su questo momento difficile che sta attraversando l’Italia.
“Occorre evitare inutili accaparramenti che favoriscono solo le speculazioni, i rifornimenti alimentari sono garantiti nei mercati e nei supermercati. La corsa agli acquisti che si è verificata anche in provincia di Alessandria per cibi e bevande, dopo il provvedimento varato dal Governo per contenere l’emergenza Coronavirus, non è giustificata“, ha detto Mauro Bianco, Presidente di Coldiretti Alessandria. Che poi garantisce come si manterrà la continuità di approvvigionamento regolare. Va detto che il timore legato al coronavirus ha portato in questo inizio marzo ad acquisti di frutta e verdura in aumento nei mercati agricoli di circa il 20% in più rispetto allo stesso periodo del mese precedente.
“A spingere gli acquisti è sicuramente il clima di incertezza riguardo la diffusione del contagio che spinge a fare provviste più abbondanti ma anche la tendenza a consumare cibi ricchi di fibre e vitamine che aiutano il corpo umano a rafforzare le difese immunitarie, come consigliato da molti medici e ricercatori“, ha aggiunto invece il Direttore di Coldiretti Alessandria Roberto Rampazzo. Poi una rassicurazione a tutti i clienti: “Nei mercati e negli agriturismi di Campagna Amica sono state adottate tutte le precauzioni per garantire la sicurezza. Acquistare prodotti a chilometri zero è un segnale di attenzione al proprio territorio, alla tutela dell’ambiente e del paesaggio che ci circonda, ma anche un sostegno all’economia e all’occupazione locale in un momento di difficoltà“.