All’Ospedale di Alessandria in arrivo 20mila mascherine e altri dpi

ALESSANDRIA – Oltre 20 mila mascherine, diversi dispositivi di protezione individuale e una decina di unità tecnologiche di supporto respiratori. Questa la donazione fatta all’Ospedale di Alessandria per aiutare la struttura e i suoi operatori a fronteggiare al meglio l’emergenza coronavirus. Merito del Movimento Cristiano Lavoratori, tessitore sociale, e della volontà del manager alessandrino Filippo Melchionni di aiutare con una donazione importante la sua città in un momento così difficile.

“La solidarietà si può sempre esercitare, così come pensare a far fruttare quelle conoscenze e quelle professionalità, che sono normalità e che diventano un dono prezioso in momenti come questi“, ha spiegato Piercarlo Fabbio, Presidente del MCL. Proprio attingendo alla rete sociale del Movimento e la disponibilità di Melchionni è stato possibile mettersi in contatto con il Direttore Generale del Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo, Giacomo Centini, e procedere alla donazione. La campagna di raccolta fondi era già stata aperta nei giorni scorsi e lanciata dal vicesindaco Davide Buzzi Langhi.

“Ringrazio tutti i consiglieri di MCL, che sono riusciti a concretizzare quest’azione, sperando che possa diventare un esempio per le tante persone di buona volontà che potrebbero fare moltissimo per aiutare gli operatori della sanità e di conseguenza i concittadini pazienti“, ha aggiunto Fabbio. Il risultato di questa iniziativa, che si baserà su una procedura amministrativa costruita a tempo di record per poter far sì che l’Aso possa incamerare la donazione, si concretizzerà già nella giornata di giovedì 12 marzo. Anche il Comune di Casale Monferrato, con in testa il sindaco Federico Riboldi, dovrebbe poter definire un percorso di accoglimento della donazione nelle prossime ore.