Nuovo modello di autocertificazione: cosa rischia chi mente o viola la quarantena

ALESSANDRIA – Da ieri, martedì 17 marzo, è entrato in vigore il nuovo modello di autocertificazione per gli spostamenti. Il documento, che a grandi linee ricalca il precedente, ha però un’importante novità. Il cittadino infatti deve dichiarare, sotto la propria responsabilità, di non essere in regime di quarantena. Una necessità dettata dalle innumerevoli violazioni riscontrate in tutta Italia dalle Forze dell’Ordine. Il costante aumento dei contagi, dettato anche dal non rispetto delle regole, comporta il rischio di rimanere in questa situazione di isolamento per settimane se non addirittura portare il Governo a prendere misure ancora più drastiche. Chi mente sull’autocertificazione rischia pene esemplari.

Coloro che escono di casa senza giustificato motivo possono venire denunciati per violazione dell’articolo 650 del codice penale che prevede l’arresto fino a tre mesi e una sanzione fino a 206 euro. Chi viola la quarantena dichiarando il falso sul nuovo modello di autocertificazione verrà invece denunciato per procurata epidemia colposa, un reato che va dai 3 ai 12 anni di carcere.

Scarica qui il nuovo modello di autocertificazione