19 Marzo 2020
13:21
Coronavirus: a Tortona un Comitato per l’ospedale. “Obiettivo fare i tamponi qui”
TORTONA – Un Comitato per il Covid-19 Hospital cittadino. Si chiama Tortona per l’Ospedale e ha il compito di supportare le attività del nosocomio dedicato ai pazienti affetti da coronavirus. A fondare il Comitato sono stati il sindaco di Tortona Federico Chiodi, che svolgerà anche il ruolo di coordinatore; Lorenzo Palenzona ed Edoardo Santoro, i due giovani tortonesi che avevano avviato nei giorni scorsi la prima campagna di raccolta fondi online per il Santi Antonio e Margherita, arrivata a 76 mila euro; Giuseppe Caniggia, commercialista che avrà funzioni di tesoriere; Gianni Mogni, con i compiti di segretario.
Il Comitato avrà lo scopo di favorire e fornire tutto l’aiuto disponibile alla struttura sanitaria tortonese, alla popolazione di Tortona, del territorio circostante e alle persone in degenza al Santi Antonio e Margherita oltre che agli operatori detta struttura. Ma anche di contribuire agli sforzi in atto a livello globale per contrastare l’avanzata del contagio favorendo lo sviluppo della solidarietà sociale come base della reciproca conoscenza e per la crescita civile delle varie comunità.
“Il nostro obiettivo sarà comprare un macchinario per effettuare tamponi a Tortona” ha sottolineato il sindaco Federico Chiodi “sappiamo che il processo è lungo per motivi oggettivi, i luoghi sono pochi e si possono processare pochi tamponi al giorno. Avere un punto qui ci permetterebbe una diagnosi più veloce. Poi vorremmo acquistare strumenti per la dialisi di pazienti covid e altri strumenti di diagnosi e delle implementazioni ulteriori del nostro laboratorio analisi”.
Gli eventuali fondi raccolti dal Comitato serviranno così per potenziare i reparti dell’Ospedale e in particolare la Terapia Intensiva e la Rianimazione oltre ad acquistare apparecchiature cliniche diagnostiche e di strumentazione per agevolare il lavoro degli operatori. Ci sarà poi l’affidamento di servizi e lavori di supporto, l’ammodernamento delle attrezzature dei laboratori e della banca biologica, il rafforzamento del monitoraggio e della raccolta dei dati sulla diffusione del virus, l’accelerazione per lo sviluppo e la diffusione di vaccini e terapie.
“Vista l’incredibile partecipazione da parte di privati ed aziende tortonesi nel voler aiutare i nostri medici e sanitari, volendo a nostra volta sostenere l’ospedale per affrontare al meglio la crisi che stiamo attraversando e considerato lo stato di estrema necessità, mi è sembrato solo logico mettermi a disposizione per incanalare questi sforzi in una struttura che possa essere più rapida di una amministrazione pubblica nel reperire tutto quanto necessario a risolvere questa emergenza nel più breve tempo possibile“, ha spiegato il sindaco Chiodi. “L’obiettivo dei fondatori del Comitato è salvaguardare la salute degli operatori sanitari e dei cittadini tortonesi, dotando l’ospedale degli strumenti che consentano oggi di diventare a tutti gli effetti l’eccellenza nel combattere questa emergenza sanitaria, e in futuro di tornare ad essere un punto di riferimento sanitario fondamentale per i nostri territori“, ha aggiunto.
Bisogna ricordare che il comitato non è a scopo di lucro.