20 Marzo 2020
08:14
#IoSonoImpresa, l’appello di Confcommercio per chiedere al Governo nuove misure economiche
ALESSANDRIA – “L’emergenza economica deve essere affrontata con la stessa straordinarietà con cui viene affrontata l’emergenza sanitaria da coronavirus, in cui in questo momento siamo tutti noi impegnati in modo prioritario. Ma la battaglia al Covid-19 si affronta su due campi: quello sanitario per la tutela della salute pubblica e quello economico per la tutela della salute delle imprese“. Lo sostiene Ascom Confcommercio Imprese per l’Italia di Alessandria. Un monito al Governo e a delle misure ritenute “totalmente insufficienti che si trovano nel DL CURA ITALIA per i settori rappresentati“. Per questo motivo, insieme alle Ascom Confcommercio di diversi territori, “l’Associazione si è fatta promotrice dell’iniziativa #IOSONOIMPRESA, un grande appello collettivo” per richiedere nuove misure di sostegno all’economia locale.
Queste le 10 richieste che per i nostri settori sono urgenti ed indifferibili:
- Il bonus di 600 euro una tantum è una misura talmente insufficiente da risultare inesistente: occorrono almeno 1.000 euro per un periodo minimo di 3 mesi;
- Va introdotta per il 2020 una flat tax per tutte le aziende dei settori maggiormente colpiti e per tutte quelle sotto i 2 milioni di euro di fatturato;
- Iva e contributi del mese di marzo, aprile e maggio non vanno prorogati, ma vanno cancellati e va abolito il limite dei 2.000.000 di euro;
- Non ci devono essere limitazioni all’utilizzo della Cassa Integrazione in Deroga;
- Tutti i settori commerciali vanno ricompresi nelle misure di sostegno;
- Vanno sospesi tutti i tributi locali;
- Vanno sospese per almeno 3 mesi le bollette di tutte le utenze;
- Locazioni commerciali: credito di imposta al 100% per almeno 3 mesi e tassazione zero per i proprietari se riducono il canone di più del 50%;
- Tutti i professionisti devono beneficiare degli aiuti;
- Azzeramento delle commissioni bancarie su operazioni di anticipo fattura.