21 Marzo 2020
20:58
Coronavirus, M5S: “Alessandria imiti Genova: bus a numero chiuso e corse rimodulate”
ALESSANDRIA – Il Movimento 5 Stelle Alessandria ha sollecitato Amag Mobilità, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico cittadino, ad adottare alcune particolari misure, in questo periodo caratterizzato dall’emergenza coronavirus.
“Gli autobus siano a numero chiuso” hanno sottolineato il consigliere regionale Sean Sacco e il capogruppo in consiglio comunale Michelangelo Serra “e venga fatta una rimodulazione delle corse in base alle esigenze dei cittadini alessandrini obbligati a recarsi a lavoro. Il modello da seguire è quello della Amt di Genova per cui un ordine di servizio impone non più di 10 persone sui mezzi piccoli (inferiori a 8 metri). La disposizione che recepisce le direttive dell’ultimo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, al fine di contribuire a contenere l’epidemia e a garantire la sicurezza degli autisti, giunge anche dall’Agenzia per la Mobilità Piemontese che ha ritenuto necessario invitare le aziende dei trasporti ad adottare tutte le misure cautelative del caso”.
“Nonostante le disposizioni adottate e il numero più limitato degli utenti” hanno aggiunto i due esponenti pentastellati “siamo venuti tuttavia a conoscenza di tragitti ancora troppo gremiti. Dal 23 marzo entrerà inoltre in vigore il servizio ridottissimo, una linea con 2 vetture con corse ogni 35 minuti in sostituzione alle attuali 5 linee (2-3-4-a/c-B), che con ogni probabilità causerà un ulteriore assembramento di passeggeri”.
“L’azienda, com’è noto, non ha disposto alcun ordine di servizio per limitare il numero di persone a bordo dei bus” hanno concluso Sacco e Serra “Quindi sarà responsabilità dell’autista verificare che le restrizioni vengano effettivamente seguite. Invitiamo pertanto l’azienda ad organizzare un servizio idoneo alla situazione emergenziale in atto seguendo l’esempio di Genova e chiediamo al sindaco, all’assessore competente e alle forze dell’ordine di vigilare affinché non si creino situazioni di pericolo e di assembramento sui bus di Alessandria. Se la situazione non cambierà porteremo d’urgenza la questione sotto la lente della Regione e dell’Assessorato ai trasporti”.
Qualche giorno fa Amag Mobilità aveva precisato ai nostri microfoni le misure finora adottate.