24 Marzo 2020
05:41
Coronavirus, Amag Mobilità: “Ecco cosa è cambiato nei bus da inizio emergenza”
ALESSANDRIA – Amag Mobilità, l’azienda addetta al trasporto pubblico locale ad Alessandria, ha ricordato tutte le misure già adottate per il contrasto e il contenimento della diffusione del coronavirus.
Dallo scorso 24 febbraio l’azienda ha sottolineato di aver avviato la sanificazione quotidiana di tutti gli automezzi in esercizio, effettuata da parte di una ditta esterna specializzata. Inoltre la porta anteriore è stata chiusa. Sospesa la vendita dei biglietti a bordo, mentre l’area vicino al conducente è stata interdetta ai passeggeri con un nastro bianco e rosso, così da far mantenere la distanza di almeno un metro, con l’indicazione di non sedersi vicino a chi è già seduto. A tutti i dipendenti sono stati forniti guanti monouso e, ogni giorni, viene loro controllata la temperatura. In caso di febbre a 37.5 gradi è prevista la astensione lavorativa. “Abbiamo da subito attivato procedure e modalità operative che spesso hanno anticipato le misure sanitarie previste dai diversi protocolli e circolari ministeriali” sottolineano i dirigenti “allo stesso modo, la nostra azienda si è fatta promotrice presso gli Enti competenti di azioni finalizzate alla riduzione di personale in servizio e non strettamente necessario, con l’obiettivo di ridurre l’esposizione degli stessi e della popolazione nel suo complesso. Amag Mobilità, come tutte le aziende del gruppo, è impegnata in modo concreto e puntuale a dare piena attuazione alle disposizioni in materia di contrasto e contenimento del contagio negli ambienti di lavoro contenute nel “Protocollo condiviso di regolamentazione” sottoscritto il 14 marzo da Governo e Parti Sociali e dai successivi sottoscritti per la nostra categoria”.
“Abbiamo già attivato tutti gli strumenti immediatamente disponibili – spiega in proposito Filippo Agazzi, amministratore delegato dell’azienda – e manteniamo una costante informazione per il personale anche attraverso specifiche comunicazioni e ordini di servizio. Unitamente alle aziende del nostro Gruppo, abbiamo anche stipulato un’assicurazione a favore dei nostri dipendenti che beneficeranno di particolari strumenti di sostegno economico e prestazioni assistenziali per far fronte a eventuali conseguenze derivanti da infezione da coronavirus”.