Autore Redazione
martedì
24 Marzo 2020
17:48
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Cronaca - Novi Ligure

Coronavirus, sindaco Novi: “9 contagi in un giorno. Più controlli a chi fa sempre la spesa”

Coronavirus, sindaco Novi: “9 contagi in un giorno. Più controlli a chi fa sempre la spesa”

NOVI LIGURE – Sono in tutto 24 le persone novesi risultate positive al coronavirus, ben nove in più rispetto a lunedì. Lo ha sottolineato il sindaco Gian Paolo Cabella.

Il primo cittadino ha anche stigmatizzato il comportamento di alcuni cittadini, sorpresi più volte a fare la spesa, pur di uscire di casa.

Questi comportamenti sono illegali e gli amministratori del Comune di Novi hanno dato indirizzo alla Polizia Municipale di intensificare i controlli fuori dalle strutture di vendita per scoprire e denunciare i clienti seriali” ha detto Cabella “Spiace proprio che i nostri Vigili – che tanto si stanno prodigando in questi faticosi giorni per assicurare la salute pubblica, anche mettendo a rischio la loro – debbano essere distolti da altre importanti attività per contrastare i comportamenti di questi “furbetti”. Mi auguro proprio che costoro, se mai leggeranno questa breve nota, si vergognino e abbandonino spontaneamente certi comportamenti, che contribuiscono a mettere a repentaglio la salute della cittadinanza e a rendere meno efficaci le azioni virtuose della stragrande maggioranza di noi”.

“Per rimanere in tema, faccio presente che l’Amministrazione sta predisponendo un elenco degli esercizi commerciali di generi alimentari e le attività di ristorazione che effettuano consegne, elenco che verrà al più presto messo a disposizione sul sito web del Comune. Anche questo per cercare di facilitare la vita in questi momenti difficili”

“Inoltre” ha aggiunto Cabella rivolto ai gestori dei supermercati “senza velleità alcuna di interferire nella vostra attività imprenditoriale, che immagino già “stressata”, sono comunque a chiedervi, a fronte di questa tremenda emergenza, se avete la possibilità di adottare misure organizzative capaci di facilitare le attività di spesa agli operatori della Sanità, per esempio facendo in modo che persone già esauste per i turni massacranti di lavoro a cui si sottopongono possano “saltare” le lunghe code di questi giorni, e agevolandoli nella spesa online”. 

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