Autore Redazione
giovedì
22 Gennaio 2015
10:29
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Cronaca

Ex chiesa, ora consacrata al teatro. Il miracolo a Castelnuovo

Ex chiesa, ora consacrata al teatro. Il miracolo a Castelnuovo

CASTELNUOVO BORMIDA – In una chiesa sconsacrata è nato un teatro. È successo a Castelnuovo Bormida dove gli attori sono diventati carpentieri e si sono messi al lavoro per far nascere un complesso culturale. In questa maniera un ormai impolverato edificio religioso ha guadagnato nuova vita. Le panche hanno lasciato spazio a poltroncine, i soffitti sono stati coperti con materiale per l’insonorizzazione e dalle pareti sono scesi drappi e sipari. Là dove c’era un altare ora c’è un palco che ospita tutte le iniziative del Teatro del Rimbombo, l’associazione che in queste settimane ha cambiato volto alla chiesa della Madonna del Santo Rosario. Sono stati, infatti, i vari attori della compagnia a dar vita a questa iniziativa, festeggiando in questa maniera i 25 anni di attività. “L’idea è nata da una proposta dell’amministrazione di Castelnuovo – ha spiegato Andrea Robbiano (nella foto) della compagnia. Ci ha offerto in uso i locali del museo del pioppo che stiamo riaprendo nel quale c’è la sede della nostra scuola di teatro. Proprio vicino al museo esiste questa chiesa che l’amministrazione ci fece vedere. In quel momento pensammo che l’idea migliore per sfruttarla fosse renderla un teatro. Abbiamo quindi deciso di trasformarla in un teatro con 99 posti a sedere, a misura delle nostre esigenze”.

Sono così iniziati i lavori febbrili per rendere la struttura un vero teatro. tutto questo dopo “un lavoro iniziato a settembre che si è concluso poco tempo fa. In tutto siamo una cinquantina di persone che lavora insieme e che si è messo all’opera facendo di tutto. Ogni componente della compagnia ha dato il proprio contributo. Così sono stati realizzati il palco, la struttura per le luci, i camerini e così via. Tutto negli spazi della chiesa utilizzando, per esempio, le vecchie panche della struttura. Nel rigoroso rispetto dell’edificio.”

La popolazione di Castelnuovo ha partecipato con curiosità al progetto, ha spiegato ancora Andrea: “dopo i primi giorni di lavoro e il nostro impegno tutti hanno capito la nostra voglia di fare e ci hanno spalleggiato. Poi abbiamo dato al teatro il nome della via che porta nella struttura, il bosco vecchio, e questo ha permesso di far capire che vogliamo valorizzare la comunità locale e la cultura”.

La stagione teatrale inizierà martedì prossimo, nel Giorno della Memoria, e racconterà il dramma dell’Olocausto. ll Teatro del Rimbombo, in collaborazione con l’associazione culturale Lamoquette, presenterà per l’occasione lo spettacolo “Farfalle”, scritto diretto e interpretato da Andrea Robbiano, per la scenografia di Francesca Mazzarello.
Lo spettacolo narra in modo delicato ed inusuale il dramma dell’Olocausto, non solo raccontando lo svolgersi della tragedia ma cercando di focalizzare l’obiettivo sui meccanismi drammaticamente banali che portano alla sua nascita all’interno della vita di tutti i giorni, sui loro modi attecchire nel sentire comune che si presentano sempre in modo apparentemente innoquo e sulle giustificazioni che si forniscono a ciò che non si può giustificare, portando in punta di piedi il pubblico ad essere empatico con le vittime anche con
l’alternanza di momenti comici, tragici e quotidianamente concreti, spesso riconducibili alla cronaca contemporanea e all’esposizione spudorata e disinibita di idee viscerali di ogni tipo, mettendo criticamente in guardia ognuno di noi verso le parti meno civili e tolleranti della propria personalità. Lo svolgersi della vicenda rappresentata sul palcoscenico è concepito per essere apprezzato e recepito da un pubblico di ogni età.
L’appuntamento delle 21 è già esaurito e quindi è stata aggiunta una replica alle 22.30.
Lo spettacolo apre il cartellone del Teatro del Bosco Vecchio la cui stagione Teatrale proseguirà fino a giugno presentando i lavori che la compagnia del Teatro del Rimbombo (che festeggia i venticinque anni di attività) ha messo in scena negli ultimi anni: si tratta di spettacoli scritti da Enzo Buarnè (fondatore della compagnia insieme a Laura Gualtieri) e da Andrea Robbiano, per le regie di Enzo Buarnè, Laura Gualtieri e Andrea Robbiano. I titoli finali del cartellone sono costituiti dai saggi delle quattro classi di allievi dei corsi di teatro che la compagnia del Teatro del Rimbombo organizza all’interno del Centro Culturale del Pioppo nelle cui sale è in allestimento il Museo del Pioppo.

Non vi resta che scoprire questa ex chiesa sconsacrata, ora divenuta un edifico consacrato al teatro. L’appuntamento è martedì alle 21.

Fabrizio Laddago

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