Autore Redazione
lunedì
6 Aprile 2020
12:04
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Cronaca - Novi Ligure

Il tabaccaio di Novi che aiuta i più bisognosi: “Raccolgo alimenti e vestiti per chi è in difficoltà”

Il tabaccaio di Novi che aiuta i più bisognosi: “Raccolgo alimenti e vestiti per chi è in difficoltà”

NOVI LIGURE – Ci sono storie che devono essere raccontate. Sono storie di beneficenza e altruismo. Storie di persone comuni che hanno deciso di fare del bene a chi, per colpa del coronavirus e delle restrizioni per evitarne la diffusione, hanno perso molto. Alcuni, tutto. Questa è la storia di Daniele Pittarello, gestore della Tabaccheria Zetaxel in Piazza Sant’Andrea a Novi Ligure, che si è rimboccato le maniche per aiutare alcune famiglie in difficoltà.

A causa del coronavirus molte famiglie sono in affanno economico. Soprattutto chi per sopravvivere faceva piccoli lavoretti in nero“, ci racconta Daniele. Una situazione che “per me era insostenibile anche solo dal punto di vista emotivo. Ho sempre, nel mio piccolo, provato ad aiutare ma ora le cose sono cambiate“. Sì, perché – da quando il coronavirus ha stravolto le nostre vite – quelle famiglie che sopravvivevano con lavoretti saltuari “ora sono in assoluta emergenza“.

In particolare questo tabaccaio si è preso a cuore la storia di una donna single di Spinetta Marengo, “che conosco da tempo“, con quattro figli a carico. “Ho così fatto un post su Facebook chiedendo se qualcuno avesse alimenti o indumenti da regalare“. La risposta è stata inaspettata. “Sapevo che le persone avrebbero risposto, non pensavo però che lo facessero così tanti“, spiega Daniele. Che poi ci scherza su: “Ultimamente accolgo più borse della spesa che clienti che prendono le sigarette ma va bene così“. In breve tempo le borse della spesa sono aumentate sempre più così come le famiglie che cercano aiuto.

Attualmente sono 15 le famiglie che vengono in tabaccheria e ritirano quello che hanno donato. Mi fa piacere che la città di Novi Ligure e non solo abbia risposto presente. Si tratta di un gesto di umanità importante in una situazione difficile e complessa come questa“, conclude Daniele.

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