7 Aprile 2020
11:17
Il Comune attiva il “Progetto di aiuto della città di Alessandria”: raccolta fondi per contentere il coronavirus
ALESSANDRIA – Il Comune di Alessandria ha attivato il “Progetto di aiuto della città di Alessandria“. Si tratta di una campagna di donazioni per tutte quelle attività mirate alla gestione dell’emergenza da coronavirus. Le somme che confluiranno nel fondo serviranno in particolare all’acquisto di beni e servizi destinati alla protezione individuale, alla realizzazione di progetti integrati in campo ambientale, sanitario o sociale, alla realizzazione di progetti volti al sostegno economico di famiglie e/o imprese in difficoltà a causa dell’emergenza COVID 19 e al supporto tecnico, organizzativo od economico dei soggetti del terzo settore impegnati sui fronti di contenimento del contagio.
Tutti coloro, tra cittadini e imprese, che vorranno contribuire, potranno farlo effettuando un bonifico sul conto corrente appositamente aperto utilizzando il seguente IBAN: IT07T0503410408000000005546 con la causale ‘PROGETTO DI AIUTO ALLA CITTA DI ALESSANDRIA’.
“Sono molte le richieste di sostegno che abbiamo ricevuto, a vario titolo, da privati cittadini ed imprenditori alessandrini che hanno il desiderio di dare fattivamente una mano, schierandosi a fianco dell’Amministrazione Comunale – ha spiegato il sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco. I piccoli e grandi gesti che ci hanno accompagnato dall’inizio di questa emergenza ad oggi, ci hanno permesso di mettere in campo le prime azioni concrete per garantire sostegno e vicinanza alla nostra comunità. Come potrete ben immaginare, non sempre è facile riuscire a far coincidere i tempi e le modalità di azione della burocrazia con le necessità immediate ed impellenti di una emergenza che non ci lascia tregua: per gestire in modo semplificato ed univoco tutte le offerte di collaborazione ricevute, abbiamo,quindi, creato, questo conto corrente su cui canalizzare le risorse che cittadini ed aziende vorranno donarci. Saranno somme destinate unicamente ai problemi connessi con questa emergenza e che verranno utilizzate per acquisto beni o generi alimentari, implementando quanto già stiamo facendo per poter garantire un bacino di intervento più ampio. Ringrazio tutti gli alessandrini che quotidianamente ci affiancano nel combattere questa battaglia e che sono la prova del grande cuore di questo territorio e testimoni della sua resilienza. Si racconta che già Gagliaudo, nella lotta contro Barbarossa, avesse pronunciato la famosa frase ‘In cederran mai i Lisadren in cederran’: sono parole quanto mai attuali che testimoniano, oggi come allora, la nostra capacità di resistere ed affrontare uniti le avversità. Anche questa volta, come unica grande comunità, coesa e forte, vinceremo la nostra battaglia contro questo insidioso nemico”.
“In questi giorni così critici per tutti, Alessandria, ancora una volta, ha dimostrato di essere una comunità forte, coesa e solidale, pronta a sostenere ed aiutare chi è in difficoltà – ha continuato l’assessore alle Finanze, Cinzia Lumiera. Per cercare di ottimizzare queste risorse e trasformarle in opportunità concrete, abbiamo voluto attivare questo conto corrente dove ciascuno può donare secondo la propria volontà e disponibilità, creando così un unico canale nel quale far confluire le donazioni di cittadini e aziende, al fine di sostenere l’acquisto di beni di prima necessità, oltre a beni e servizi per la protezione individuale e per effettuare, inoltre, interventi di natura sociale. Le somme raccolte saranno inserite in uno speciale capitolo dedicato all’emergenza, appositamente creato, ed utilizzate solo ed esclusivamente a questo scopo”. “Ricordo infine – ha concluso l’assessore Lumiera – che ai sensi dell’art. 66 del Decreto Legge 18 dello scorso 17 marzo per le erogazioni liberali effettuate da persone fisiche o enti non commerciali in favore dei Comuni e finalizzate a questi interventi in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica, spetta una detrazione dall’imposta lorda ai fini dell’imposta sul reddito pari al 30% per un importo non superiore a 30.000€. Per le imprese la donazione è deducibile dal reddito di impresa”.