Come festeggiare Pasqua ai tempi del coronavirus

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi“. Un detto che quest’anno non potrà essere messo in pratica. Colpa dell’emergenza sanitaria causata dal coronavirus che impone restrizioni, salvo nuove proroghe, sino a lunedì 14 aprile. Ecco che in tempi di restrizioni anche il modo di celebrare e festeggiare la Pasqua cambia profondamente.

Dal punto di vista religioso non si potrà andare a messa. Il 12 aprile, domenica di Pasqua, la celebrazione per la Resurrezione del Signore si svolgerà alle ore 11. Al termine della celebrazione, il Santo Padre, impartirà la benedizione Urbi et orbi da una piazza San Pietro desolatamente vuota. RadioGold, invece, trasmetterà sul canale del digitale terrestre 654 la messa officiata dal Vescovo di Alessandria Guido Gallese a partire dalle ore 16.

Il pranzo in famiglia dovrà subire dei drastici cambiamenti. Assodato che non si potrà farlo fuori dato che i ristoranti sono chiusi (ma effettuano regolarmente consegne a domicilio), anche poterlo festeggiare con i propri cari non sarà così semplice. A meno che non si viva tutti insieme non è consentito mettersi in viaggio per raggiungere la casa dei nonni, piuttosto che quella dei genitori o degli zii. In questo senso la tecnologia può venire in aiuto. Basterà infatti avere uno smartphone e magari ovviare a questa lontananza con una videochiamata di gruppo per stare lo stesso tutti insieme. Per i meno tecnologici vale anche una telefonata, magari più lunga del solito e meno sbrigativa.

Visto che la giornata sarà calda e soleggiata, per chi ha la fortuna di avere un giardino il post pranzo è già organizzato magari intorno a un tavolino o su una sedia a farsi baciare dai raggi del sole. Altrimenti sono tante le attività da rispolverare e che magari non comprendono l’uso della tecnologia. Perché non tutti avranno voglia di guardare il classico film, una serie televisiva o passare il pomeriggio davanti a uno schermo del computer. In questo caso i consigli sono diversi. Ad esempio si potrebbe leggere quel libro rimasto troppo a lungo sulla mensola della libreria. Ma potrebbe essere anche il momento di rispolverare i vecchi giochi di società o insegnare ai propri figli un gioco di carte. Chiacchierare o sfogliare un vecchio album di ricordi potrebbe essere la chiave giusta per far volare il tempo e rendere lo stesso unica, seppur diversa dal solito, la vostra Pasqua.