Un ottico tortonese dona 800 sovraocchiali all’ospedale e ai medici di base

TORTONA – Roberto Rehak è molto conosciuto a Tortona. Lui, come tutta la sua famiglia. Del resto l’Ottica Ginocchio esiste da poco più di 100 anni in città. “L’ha fondata il mio bisnonno“, ci spiega quando l’abbiamo contattato. Roberto, vista l’emergenza coronvairus, ha deciso nel suo piccolo di fare nel bene. “Anche se non sapevo minimamente come muovervi. Mi sono chiesto da ottico che cosa potessi fare per aiutare un ospedale che era sempre alla ricerca di dispositivi di sicurezza che scarseggiavano“.

Poi l’idea. “Oltre alla bocca, al naso e alle mani anche gli occhi dovevano essere protetti. Così, attraverso il mio storico fornitore con cui mi lega una profonda amicizia, ho deciso di ordinare 800 sovraocchiali“. Si tratta di dispositivi utili a proteggere gli occhi da schizzi e anche particelle di saliva. “Al momento ne sono arrivati 400 e ne attendo altrettanti da consegnare all’ospedale“, spiega questo ottico tortonese. Che poi aggiunge: “La volontà è quella di servire sia l’ospedale diventato Covid-19 Hospital che i medici di base anche loro molti esposti purtroppo al coronavirus“.

A consegnarli è stato lo stesso Roberto Rehak, “questo per ovviare a ulteriori intermediari come un corriere che deve avere permessi particolari per trasportare pacchi negli ospedali. Così ho deciso di fare tutto io e la settimana appena trascorsa ho portato i primi 400 dispositivi al magazzino del nosocomio tortonese“. Anche con piccoli, grandi, gesti come questo si batte il coronavirus.