Ordigno in un casolare e scatta l’allarme ma era una riproduzione usata per il softair

CAMAGNA – È stata una Pasquetta di lavoro e anche di apprensione quella trascorsa dai Carabinieri di Casale. I militari infatti sono intervenuti in un casolare abbandonato a Camagna dopo la segnalazione di una bomba da parte di un passante. L’ordigno era in realtà una riproduzione ma perfettamente identico all’originale ed è stato perciò necessario procedere a tutte le verifiche prima di decretare il cessato allarme.

Il posto è stato messo in sicurezza dai militari e nel frattempo sono arrivati gli artificieri della Polizia di Torino che hanno poi escluso rischi. Tutto questo mentre i controlli incrociati hanno permesso di scoprire che giorni prima una associazione di soft-air aveva richiesto l’autorizzazione per un evento proprio in quelle zone, senza però poi, evidentemente, procedere alla dovuta bonifica. Ed è per questo che probabilmente il presidente dell’associazione verrà segnalato alla Prefettura.