20 Aprile 2020
13:58
A Casale il Comune propone piattaforme e-commerce per contrastare la crisi del settore
CASALE – Un protocollo d’intesa per la «realizzazione coordinata di iniziative che rendano agevole il ricorso all’e-commerce e alle consegne a domicilio in questo periodo di blocchi e restrizioni per il contenimento del contagio da Coronavirus.
È questa l’ultima iniziativa messa in campo dal Comune di Casale Monferrato per andare incontro alla cittadinanza in questo difficile momento: «Partendo da una positiva e apprezzata proposta della Smov Eventi – hanno ricordato il sindaco Federico Riboldi e il vicesindaco Emanuele Capra – circa un mese fa il nostro Urp – Ufficio Relazioni con il Pubblico ha realizzato una mappa interattiva sul sito internet istituzionale raccogliendo le aziende dell’intero territorio casalese che effettuano consegne a domicilio perché chiusi a seguito dei decreti nazionali e regionali. Un’iniziativa che ha trovato subito un favorevole riscontro, tanto da essere arrivati a 170 aziende iscritte e quasi 120 mila visualizzazioni. Ecco, quindi, l’idea di fare un passo in più, chiedendo la collaborazione a chi opera nel mondo della programmazione».
La mappa del Comune, infatti, è un elenco navigabile tramite MyMaps di Google, mentre è intenzione dell’Amministrazione farsi promotrice della realizzazione, da parte di aziende informatiche, di piattaforme di e-commerce per effettuare gli acquisti direttamente online: «Mutuando le esperienze già avviate da altri Comuni e il progetto Monferrato Delivery di ParentesiKuadra – hanno spiegato Riboldi e Capra – abbiamo pensato di avviare collaborazioni con tutti coloro che vorranno proporre delle piattaforme online di e-commerce che valorizzino il commercio al dettagli del territorio e, soprattutto, permettano di fare le transazioni economiche direttamente online, affinché si riducano ancor di più i contatti tra venditore e acquirente durante le consegne a domicilio».
Sul sito del Comune di Casale è infatti presente la bozza di protocollo d’intesa che andrebbero a sottoscrivere il Comune e l’azienda produttrice della piattaforma di e-commerce. Un documento che prevede da parte delle ditte sottoscrittrici, tra l’altro, di:
– effettuare il servizio gratuitamente oppure di devolvere il ricavato degli eventuali costi di servizio a favore della raccolta fondi avviata dal Comune di Casale Monferrato, fino al perdurare dell’emergenza sanitaria;
– incentivare, ove possibile, l’offerta dei produttori e operatori commerciali locali.
Chi fosse interessato, può inviare la propria adesione a: protocollo@comune.casale-monferrato.al.it
«Una volta sottoscritto il protocollo d’intesa – ha sottolineato l’assessore allo Sviluppo Economico Giovanni Battista Filiberti – ci attiveremo, anche attraverso le associazioni di categoria, affinché il maggior numero di attività commerciali e di vendita al dettaglio aderisca all’iniziativa: i dati confermano che in questo periodo i cittadini stanno scoprendo le potenzialità delle consegne a domicilio, quindi poter avviare un progetto di e-commerce può essere un’interessante proposta anche in ottica futura. Un ulteriore passo in questa direzione, per esempio, sarebbe anche quella di proporre, come già stanno facendo altre realtà, sconti, promozioni e pacchetti da acquistare oggi e poterli poi spendere a fine emergenza. Le opportunità sono molteplici e noi cerchiamo di renderle disponibili al nostro territorio».
Foto di Mediamodifier da Pixabay