Malviventi sospetti da Torino ad Alessandria: intercettati dalla Polizia

ALESSANDRIA – Avevano deciso di andare in trasferta, probabilmente per commettere altri reati ad Alessandria, ma l’intervento della Polizia di Stato ha permesso di stroncare ogni velleità di tre persone, tutte residenti nel torinese.

La Sezione Volanti del capoluogo ha agito lo scorso pomeriggio verso le 16.30. I poliziotti hanno raggiunto un’officina in Corso Romita dove hanno trovato una Punto blu in sosta. I tre uomini a bordo avevano chiesto un controllo del mezzo ma i propositi, secondo le forze dell’ordine, erano ben altri, quelli di una possibile “rapina”.

Dalle verifiche incrociate infatti è emersa la segnalazione, da parte della Questura di Vercelli, della pericolosità del mezzo e di quanti lo utilizzassero. Gli agenti intervenuti sul posto, in effetti, hanno trovato nel bagagliaio, una mazza in metallo di 26 centimetri, subito sequestrata, e riscontrato l’assenza della copertura assicurativa della Punto.

L’intestatario, non presente al momento del controllo, è risultato essere un alessandrino, di 51 anni, pluripregiudicato per reati di ricettazione, riciclaggio, falso in scrittura e già intestatario di ben 300 veicoli.

Nei confronti di un cittadino romeno di 26 anni, a bordo dell’auto, è scattata la denuncia per “porto di armi ed oggetti atti ad offendere”. L’uomo, pluripregiudicato per i reati di danneggiamento, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e di altri reati di natura predatoria, inoltre, era alla guida senza aver mai conseguito la patente.

Nei confronti di due dei tre uomini infine, tutti conosciuti dalle forze dell’ordine, è stata adottata la misura di prevenzione del “foglio di via obbligatorio” in quanto considerate persone socialmente pericolose e inclini alla commissione di reati. Nessun provvedimento invece per la terza persona in quanto minore di 18 anni.