23 Aprile 2020
16:53
Coronavirus: qual è la situazione all’Ipab Lercaro di Ovada
OVADA – Dopo le dimissioni per motivi di salute del Commissario Gianluigi Sfondrini e della conseguente apertura del bando per un nuovo Commissario, la Direttrice Sanitaria Elena Configliacco e il Sindaco di Ovada Paolo Lantero hanno voluto fare il punto per l‘Ipab Lercaro dove nelle scorse settimane si erano verificati diversi casi di contagi da coronavirus tra gli ospiti e il personale. “Ci sentiamo in dovere di tranquillizzare parenti, operatori e cittadinanza. Il lavoro del Commissario terminerà ufficialmente nel momento in cui si troverà un sostituto e nel frattempo verrà anche coadiuvato dal Sindaco stesso“, fanno sapere in una nota dal Comune.
L’attuale carenza di personale attivo dovuta all’alta percentuale di persone in mutua e quarantena è stato necessario incrementare il lavoro agile e le assunzioni, con il risultato che tutte le figure professionali sono state prontamente sostituite, soprattutto grazie alla collaborazione con Proges e Asl Al che ha fornito il personale infermieristico e medico USCA necessario a coprire le esigenze della Struttura dal 18/04/2020, assicurando agli ospiti la copertura sanitaria necessaria a tutti i loro bisogni. Al fine di risolvere il problema delle comunicazioni tra parenti e ospiti è stato previsto un servizio di videochiamate mentre per fornire in modo più preciso le informazioni sanitarie ai parenti è stato inserita una segreteria telefonica e due fasce orarie a ciò dedicate (10.00-11.30, 16.00-17.30).
“I problemi più gravosi da affrontare rimangono sempre i tempi di esecuzione e la ricezione dei referti dei tamponi per Covid-19, che con il loro imbarazzante ritardo non ci permettono di perfezionare le decisioni sanitarie e di reintegrare il personale. Abbiamo segnalato tale disservizio agli organi competenti e attendiamo fiduciosi una rapida risposta per poter avviare la fase 2 dell’emergenza in atto“, si legge ancora nella nota che si conclude con un ringraziamento all’ormai ex Commissario Gianluigi Sfondrini per il lavoro svolto.