26 Aprile 2020
07:40
Anao: “Piemonte non pronto per la fase due, c’è rischio coincida con picco due”
PIEMONTE – Secondo il sindacato medico Anao Assomed il Piemonte non è ancora pronto per ripartire e iniziare la fase due. Il timore è che con quella fase possa arrivare anche “il picco 2 che potrebbe essere peggiore del picco 1.”
“In Piemonte i contagi stanno scendendo, lentamente. Questo lo si vede dalla riduzione della pressione sui ricoveri in ospedale. Il numero dei decessi rimane alto, ma incidono i casi nelle RSA che sono focolai numericamente importanti ma circoscritti. Il numero dei contagi non scende, ma si stanno facendo più tamponi. Il che comunque evidenzia che la diffusione del virus all’inizio dell’epidemia è stata molto, molto più grave di quella stimata. Insomma, il contagio pare attenuato e gli sforzi della popolazione, da settimane in lockdown, non sono stati vani.”
La conclusione di Anao è che “se ci fossero un piano chiaro e certezze, si potrebbe forse pensare davvero alla fase 2. Ma mancano, come manca una chiara definizione dei ruoli”. E quindi per l’associazione e “il Piemonte ancora non è pronto”.