Autore Redazione
lunedì
4 Maggio 2020
14:13
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Cronaca - Alessandria

Assessore Caucino: “Su delibera per aumentare operatori nelle rsa il Tar ci ha dato ragione”

Assessore Caucino: “Su delibera per aumentare operatori nelle rsa il Tar ci ha dato ragione”

PIEMONTE – L’assessore al Welfare della Regione Piemonte Chiara Caucino ha annunciato che la Prima Sezione del TAR del Piemonte ha respinto l’istanza presentata dalla Federazione Nazionale delle Professioni Sanitarie e Sociosanitarie e di Sindacato Human Care Sanità di Angelo Minghetti rispetto alla delibera di giunta dello scorso 20 marzo che ha consentito di derogare ai requisiti ordinari previsti per gli operatori sociosanitari, permettendo alle strutture di rinforzare il loro organico in questa fase emergenziale.

«Sono soddisfatta della decisione assunta dal TAR – esordisce l’Assessore regionale al Welfare, Chiara Caucino –. Respingendo il ricorso, di fatto conferma la bontà della decisione assunta dall’Amministrazione regionale. Con la mia struttura fin da inizio marzo, avevo compreso che a causa della positivizzazione progressiva dei lavoratori per il Covid-19, la carenza di personale sarebbe divenuta insostenibile, portando le strutture per anziani al collasso. Così, con coraggio, abbiamo assunto una decisione difficile, della quale conoscevamo le implicanze. Si è trattato di una scelta quanto mai necessaria e fondamentale».

Il TAR parla in modo esplicito di “straordinarietà e contingenza delle misure”. «Infatti, come ha ben evidenziato il Tribunale Amministrativo Regionale, si è trattato di una deliberazione assunta in un quadro assolutamente fuori dall’ordinario e legata alla specificità e alla gravità della situazione» prosegue l’Assessore.

«Rivendico con orgoglio questa disposizione della Giunta – aggiunge Chiara Caucino – che ha consentito agli ospiti delle case di riposo piemontesi di non essere abbandonati a sé, ma di vedere soddisfatte le loro esigenze quotidiane di cura. Senza di essa, lo ribadisco, il sistema sarebbe venuto meno».

Sono state 1.880 circa le nuove assunzioni di personale di assistenza effettuate nelle residenze. 

«Non smetterò di dire – dice l’Assessore Caucino – che questa DGR ha salvato vite. Non si tratta di un’esagerazione, ma di un dato di fatto. Se gli anziani si fossero trovati da soli e impossibilitati a nutrirsi o a ricevere le cure necessarie, per giorni, non oso immaginare cosa sarebbe accaduto. Fortunatamente questo grave pericolo è stato scongiurato. La politica, per come la intendo io è fatta di concretezza e di risultati tangibili, non di parole vacue e di propositi vaghi. Lasciamo volentieri la speculazione filosofica ad altri, certamente più avvezzi di me. Con i “faremo” e i “vedremo” non si va molto lontano».

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