4 Maggio 2020
14:06
La Cgil si interroga su come creare una scuola partecipata e diffusa ai tempi del Covid-19
ALESSANDRIA – La fase 2 è ufficialmente iniziata. Ma se lentamente ci stiamo abituando a un mondo fatto di code, guanti e mascherine, distanziamenti sociali e un poco di paura, bisogna anche iniziare a pensare al futuro. In particolare quello della scuola, attualmente chiusa fisicamente sino a settembre. E proprio alla loro riapertura bisognerà garantire una continuità educativa con il mantenimento delle condizioni igieniche e di sicurezza per alunni, insegnanti e dipendenti dell’intero apparato scolastico. Al momento la didattica a distanza ha dato frutti alterni e una divisione tra presenza e non presenza alternata aprirebbe una disparità che molti non sembrano voler accettare, genitori in primis. Su tutto questo si è interrogata la Flc Cgil che ha redatto un articolato documento che vi riproponiamo.
Ecco qui il documento completo redatto dalla Flc Cgil