8 Maggio 2020
05:48
Ad Alessandria conteggi Imu solo online per evitare assembramenti negli uffici comunali
ALESSANDRIA – Rispetto al pagamento dell’Imu, i conteggi riguardanti l’acconto 2020 (definito sulla base delle aliquote 2019) verranno effettuati con modalità online, senza ricevimento del pubblico. Lo ha stabilito l’Assessorato ai Tributi di Alessandria a causa dell’emergenza Covid-19 e per evitare che si creino assembramenti negli Uffici Comunali.
Il rilascio dei prospetti per l’acconto Imu 2020 avverrà con l’invio di una richiesta scritta al seguente indirizzo email: tributi@comune.alessandria.it (o eccezionalmente telefonando ai recapiti 0131 515511 – 0131 515536), allegando una visura catastale e l’idonea documentazione se beneficiari di agevolazioni.
«Si tratta di una modalità operativa – dichiara l’Assessore ai Tributi Cinzia Lumiera – adottata nella consapevolezza che l’emergenza Covid-19 e l’esigenza di evitare assembramenti negli Uffici Comunali ci impone scelte operative particolari che nulla tolgono all’impegno per l’erogazione dei nostri servizi improntata alla massima efficienza possibile e all’utilizzo massivo delle tecnologie informatiche e di comunicazione. La data per l’acconto Imu 2020, il 16 giugno, si sta gradatamente avvicinando e invito i contribuenti a compiere per tempo, via posta elettronica, le necessarie richieste per i conteggi ai nostri Uffici Comunali».
La normativa di riferimento è la Legge n. 160 del 27/12/2019. In particolare, si richiama l’art. 1, comma 762 di tale Legge e si precisano i seguenti elementi essenziali da considerare:
- in deroga all’articolo 52 del Decreto legislativo n. 446 del 1997, i soggetti passivi effettuano il versamento dell’imposta dovuta al Comune per l’anno in corso in due rate, scadenti la prima il 16 giugno e la seconda il 16 dicembre;
- resta in ogni caso nella facoltà del contribuente provvedere al versamento dell’imposta complessivamente dovuta in un’unica soluzione annuale, da corrispondere entro il 16 giugno;
- il versamento della prima rata è pari all’imposta dovuta per il primo semestre applicando l’aliquota e la detrazione dei dodici mesi dell’anno precedente;
- in sede di prima applicazione dell’imposta, la prima rata da corrispondere è pari alla metà di quanto versato a titolo di Imu e Tasi per l’anno 2019;
- il versamento della rata a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno è eseguito, a conguaglio, sulla base delle aliquote risultanti dal prospetto delle aliquote di cui al comma 757 pubblicato ai sensi del comma 767 nel sito internet del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze, alla data del 28 ottobre di ciascun anno.