11 Maggio 2020
10:07
La casa di Cura Ottolenghi di Acqui Terme ha un nuovo Presidente e Vicepresidente
ACQUI TERME – Il nuovo Consiglio d’amministrazione della Casa di Riposo “Jona Ottolenghi” IPAB di Acqui Terme si è insediato sabato 9 maggio e ha deliberato la nomina di Barbara Gandolfo e Gualberto Ranieri rispettivamente a Presidente e Vicepresidente. Faranno inoltre parte dell’organo amministrativo dell’Ente, istituito con Regio Decreto del 29 luglio 1898, i consiglieri Domenico Borgatta, Maurizio La Gamba e Mario Piroddi. Al dott. Giorgio Borsino è stato conferito l’incarico a Direttore Sanitario, mentre il Consiglio ha confermato nell’incarico di Direttore amministrativo Bruno Barosio.
“Assumere la presidenza della Casa di Riposo Ottolenghi è un onore essendo un’istituzione che ha un posto di primaria importanza nella realtà acquese“, sono state le prima parole del Presidente Barbara Gandolfo. Che poi ha sottolineato: “Sempre, e a maggior ragione in situazioni di prolungata emergenza come quella attuale, gli ospiti, i nonnini e i loro familiari e il personale, diretto e indiretto, sono e devono essere al vertice dell’impegno di tutti i portatori di interesse, in primis di chi ha responsabilità amministrative. Ospiti e personale sono il cuore e l’anima – e a loro si deve la massima attenzione e cura – di una istituzione nata alla fine dell’800 grazie alla generosità di Jona Ottolenghi, membro di una delle più importanti e munifiche famiglie ebraiche acquesi“.
Gandolfo ha poi voluto ringraziare il “Sindaco Lorenzo Lucchini per avermi accordato nuovamente la sua fiducia nominandomi membro di questo CdA in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale dopo essere già stata consigliera in surrogazione per quasi due anni nel CdA uscente. I miei ringraziamenti ai consiglieri che mi hanno eletta. Tutte persone di alto profilo con le quali si attuerà una stretta collaborazione generata da forte condivisione in quanto ciascuno di loro porterà le proprie specifiche competenze per il miglioramento della Casa di Riposo. Grazie al dottor Barosio, che da un anno a questa parte ha saputo conferire all’Ente un giusto indirizzo amministrativo con equilibrio e visione futura, e ai consiglieri uscenti“.
In conclusione il nuovo presidente ha spiegato che “occuparsi dei senior è cosa affatto marginale in un Paese come l’Italia e in particolar modo in Piemonte che rileva un’alta percentuale di popolazione anziana. Auspico, fin da ora, l’interessamento del mondo politico verso queste realtà di ricovero affinché si possano avere le giuste garanzie per un funzionamento efficace ed efficiente”.