13 Maggio 2020
18:17
Dall’Ospedale Infantile le linee guida europee per bambini covid positivi con malattie pregresse
ALESSANDRIA – Nonostante l’emergenza coronavirus, l’Ospedale Infantile di Alessandria continua a rappresentare un importante punto di riferimento dal punto di vista sanitario. A causa del lockdown sono proseguite le attività assistenziali a quei bimbi con problematica acute o non procrastinabili, che hanno necessitato di interventi diagnostici o terapeutici urgenti.
“L’attrattività è continuata, a conferma della percezione di sicurezza ed affidabilità dell’Ospedale di Alessandria” – spiega Alessio Pini Prato, direttore della Chirurgia Pediatrica del presidio pediatrico Cesare Arrigo – “L’eccellenza assistenziale è stata assicurata dal rispetto dei più elevati standard di sicurezza per il paziente, la famiglia ed il personale”.
L’impatto del coronavirus sul paziente pediatrico è stato peraltro marginale con meno di 20 casi diagnosticati da inizio pandemia e meno di 10 ricoveri complessivi. Nessuno dei pazienti pediatrici ha richiesto il ricovero in terapia intensiva. La dedizione assoluta dei professionisti del Pediatrico è stata indirizzata anche alla ricerca clinica ed organizzativa tanto che proprio dall’Infantile, dal Centro Bosio in particolare, provengono le linee guida europee per la gestione dei bambini con covid 19 che necessitano di interventi di chirurgia laparoscopica, o quelle riguardo i pazienti affetti da malattia di Hirschsprung ed alcune altre comunicazioni scientifiche di rilievo.
In questo contesto di contenuta pressione pandemica, in accordo con gli altri Ospedali Pediatrici italiani che fanno parte dell’Associazione Ospedali Pediatrici Italiani, è stato condotto uno studio epidemiologico che ha evidenziato come la pandemia e le paure di contagio abbiano condotto le famiglie a ricercare sempre meno il sostegno ospedaliero con il rischio conseguente di una ritardata diagnosi e di un peggioramento della prognosi. Continua Pini Prato: “Gli Ospedali Pediatrici, l’Ospedale Infantile in particolare, mantenendo la loro specificità ed osservando le più stringenti norme di sicurezza, rappresentano un luogo sicuro dove condurre i propri bimbi in caso di necessità ed hanno dimostrato una efficacia ed efficienza che deve tranquillizzare le famiglie in procinto di avvicinarsi alla struttura. Vanno assolutamente quindi ridimensionare le paure di contagio che molto più danno rischiano di arrecare ai bimbi rispetto al ritardo diagnostico di malattie gravi e potenzialmente fatali. All’Ospedale Infantile non ci fermiamo ed accogliamo sempre i nostri piccoli preziosi pazienti con la cura che destineremmo ad ognuno dei nostri figli”.