Autore Redazione
lunedì
18 Maggio 2020
20:51
Condividi
Cronaca - Alessandria

Barosini: “Nelle prossime settimane telecamere ai giardini pubblici e piazzale Berlinguer”

Barosini: “Nelle prossime settimane telecamere ai giardini pubblici e piazzale Berlinguer”

ALESSANDRIA – Nel suo videomessaggio sulla pagina Facebook del Comune di Alessandria l’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Barosini ha presentato l’atto di indirizzo “Al Via” soffermandosi su alcuni importanti aspetti della città.

“Nelle prossime telecamere inizieranno finalmente i lavori per l’installazione delle telecamere ai giardini e piazzale Berlinguer, inoltre stiamo quasi quasi ultimando la progettazione per l’affidamento a un privato dell’ex Cangiassi“.

Rispetto alla sicurezza idrogeologica, Barosini ha sottolineato che “tra qualche mese partirà il primo lotto di lavori per la risoluzione strutturale del problema del Rio Lovassina. Interverremo sul sistema idrogeologico di Casalbagliano, di Valmadonna e sono iniziati gli interventi di pulizia a San Michele e Cantalupo per la risagomatura dei fossi”.

L’esponente della Giunta Cuttica ha anche parlato di “grandi investimenti per la ristrutturazione delle scuole, sul fronte antisismico. Dobbiamo investire nelle grandi opere, come ad esempio sul secondo ponte sul Bormida, sulla facoltà di Medicina dell’Università del Piemonte Orientale e sulla rivalutazione delle sponde fluviali, per far sì che non vengano più percepite dai cittadini come fonte di pericolo”.

E poi il capitolo zone industriali: “Sono previsti fondi per valorizzarle, per diminuire il degrado e farle diventare più attraenti per nuovi insediamenti, così da dare opportunità di lavoro e favorire nuovi insediamenti che non facciano concorrenza a quelli già esistenti”.

Infine le aree verdi e le piste ciclabili: “Rispetto a questo punto dobbiamo accelerare le procedure. Il progetto di quella tra Alessandria e Solero è in fase avanzata, poi ce n’è una in città e, se il Governo scioglierà le riserve sul Bando Periferie, anche quella tra Alessandria e Spinetta”.

Condividi