Centri estivi con regole anti covid ad Alessandria: “Vogliamo partire tra un mese. Ecco come”

ALESSANDRIA – A partire già dal 15 giugno potrebbero già scattare i nuovi centri estivi con regolamento anti covid 19. Questo l’auspicio dell’amministrazione di Alessandria, al lavoro da diverso tempo con l’assessore alle Politiche Giovanili Cherima Fteita e dei Servizi Educativi Silvia Straneo, impegnate anche per individuare e far rispettare un regolamento anti coronavirus. Le attività organizzate nei mesi più caldi permetteranno ai bambini di abituarsi alle nuove regole imposte dalla pandemia, anche in vista della successiva ripartenza dell’anno scolastico.

“Il recupero della socializzazione sarà fondamentale. I confronti con tutti i soggetti coinvolti sono serrati” ha sottolineato a Radio Gold l’assessore Fteita “vogliamo accelerare i tempi e farci trovare pronti per la metà del mese prossimo. Oltre ai centri organizzati dal Comune sarà sempre Palazzo Rosso ad approvare i progetti proposti da altre associazioni o enti, in conformità alle regole anti contagio”. 

A questo proposito l’amministrazione punta a coinvolgere anche Asl, per un monitoraggio sulla bontà delle azioni ed eventualmente un placet rispetto alle proposte che arriveranno. 

Da sabato scorso, comunque, sono arrivate le “macro” linee guida da rispettare: il rilevamento della temperatura di ogni bimbo all’entrata e all’uscita in una sorta di piccolo triage, il costante lavaggio delle mani e la divisione in minigruppi, a seconda delle età, con sanificazioni continue e giornaliere dei luoghi. 

In particolare, se hai un figlio dai 3 ai 5 anni, c’è un limite di 5 bambini per un operatore. Per i bimbi dai 6 agli 11 anni il limite è di sette ad operatore, 10 a operatore per chi ha dai 12 ai 17 anni.

Riguardo le attività estive organizzate dal Comune di Alessandria sono quattro le location già individuate: Giardini Pittaluga, Orto Botanico, l’Isola delle Sensazioni e il Parco Carrà. In quest’ultimo luogo, ad esempio, Palazzo Rosso sta mettendo a punto un laboratorio di psicomotricità per i bimbi fino ai 6 anni. 

“Almeno un paio di professionisti esterni collaboreranno con le nostre operatrici che, nel frattempo, stanno svolgendo corsi di formazioni” ha sottolineato ancora Cherima Fteita “non escludiamo che possano partecipare anche le addette ai servizi scolastici, posto che ad agosto potrebbero essere meno presenti visto l’imminente inizio della scuola. In ogni caso già questa settimana ci siamo confrontati sulle linee guida e sul come cominciare a predisporre le aree destinate a ospitare i centri estivi, come ad esempio con lo sfalcio dell’erba. Dalla prossima settimana incontreremo le associazioni e gli enti privati.

“Perché non abbiamo approvato in consiglio comunale la mozione dell’opposizione, presentata dal consigliere Pd Oneto? Ricordo che le prime linee guida da Palazzo Chigi sono arrivate solo sabato scorso” la versione dell’assessore Fteita.