Autore Redazione
martedì
19 Maggio 2020
10:04
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Cronaca - Alessandria

Tra normalità e timore: molti alessandrini non si sentono ancora pronti ad affollare i locali

Tra normalità e timore: molti alessandrini non si sentono ancora pronti ad affollare i locali

ALESSANDRIA – Andrete al ristorante come prima dell’emergenza? Questa era la domanda che RadioGold aveva posto ai suoi lettori in vista dell’imminente apertura dei locali che in Piemonte è prevista solo per sabato 23 maggio. Una ripartenza, tuttavia, non priva di problemi e soprattutto di regole (tante) da seguire e rispettare. In particolare quelle sul distanziamento sociale che porterà, come spieghiamo anche nel video sottostante, a una riduzione significativa dei posti a sedere nei bar, pub e ristoranti.

E se la voglia di normalità è tanta, sia nei ristoratori che nei clienti, allo stesso tempo c’è parecchio timore. Soprattutto per questi ultimi. Nel sondaggio fatto, sia sulla pagina Facebook che su quella Instagram di RadioGold, la maggioranza di chi ha votato si è detta ancora non pronta a pranzare o cenare in un locale. Entrando nel dettaglio su Facebook il 67% ha dichiarato che non tornerà in un locale con la spensieratezza di prima dell’emergenza sanitaria. Su Instagram, invece, è stato il 69% ad affermare che non sarebbe ritornato tanto serenamente in un ristorante piuttosto che in un pub.

I motivi principali espressi da chi ha partecipato al nostro sondaggio sono fondamentalmente due. In primis c’è il timore di un eventuale contagio, di dover queindi ritornare in mezzo alle persone in luoghi chiusi (questo vale anche per negozi o supermercati) ma soprattutto doversi togliere la mascherina per mangiare. Poi c’è anche una componente economica, perché la crisi non ha colpito solo i commercianti, ma anche molti dipendenti di piccole-medie e grandi imprese. C’è infatti il tema cassa integrazione, che non è ancora stata erogata dall’Inps e che riduce al lumicino il potere di acquisto di molti lavoratori dipendenti.

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