19 Maggio 2020
15:00
Mozziconi all’imbarcadero di Casale, Legambiente al lavoro per pulire. “Ma servono i cestini”
CASALE MONFERRATO – Il Circolo Verdeblu Legambiente di Casale Monferrato ha ripreso la sua attività, nel rispetto delle norme anti coronavirus. Da alcuni giorni un gruppo di volontarie e di volontari raccoglie i tanti mozziconi abbandonati quotidianamente sui gradoni dell’imbarcadero.
“Con i mozziconi, vengono rimossi anche i rifiuti portati dal fiume (o da qualche distratto…)” sottolinea Vittorio Giordano, del circolo monferrino. “Si tratta di un piccolo intervento in favore dell’ambiente e della bellezza del nostro Lungo Po, che in questi giorni è diventato un luogo di riflessione, di ristoro interiore e di riposo. Legambiente, che sta definendo la proposta di nuovo utilizzo degli spazi urbani (sulla quale spera di confrontarsi con le istituzioni e la cittadinanza), ricorda con ciò che nei mesi scorsi, prima dell’insorgere dell’emergenza sanitaria legata al coronavirus, aveva – con altre associazioni – siglato un accordo con il Comune legato proprio alla battaglia ai mozziconi, il cui abbandono nell’ambiente è sintomatico di noncuranza da parte dei cittadini e delle cittadine di ogni età”.
“Di contro, abbiamo constatato l’assenza di appositi cestini per buttare questo genere di rifiuto, oltre ad una semplice segnaletica multilingue, ma riteniamo che sia una mancanza che potrà facilmente essere colmata dall’amministrazione comunale. Noi ci mettiamo il nostro amore per l’ambiente e per la bellezza, ma certo questo non può bastare” l’appello finale del circolo Verdeblu.