Autore Redazione
mercoledì
20 Maggio 2020
15:52
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Cronaca - Alessandria

Agenzie di viaggio alessandrine: “Da mesi senza guadagni, siamo stati abbandonati dallo Stato”

Agenzie di viaggio alessandrine: “Da mesi senza guadagni, siamo stati abbandonati dallo Stato”

ALESSANDRIA – È una lettera drammatica e accorata quella che il Cavap (Comitato agenti di viaggio Alessandria e provincia) ha scritto indirizzata alle istituzioni locali, regionali e nazionali. Un grido d’allarme per un settore, quello dei viaggi turistici, in crisi orma da quattro mesi ma che subirà ripercussioni della pandemia ancora a lungo. Ecco il contenuto della lettera.

Siamo gli Agenti di viaggio,
siamo stati in grado, in tutta Italia, di portare a casa per primi, all’inizio della pandemia e relativo lockdown, tutti i nostri clienti che si trovavano in varie parti del Mondo e prestare la nostra competenza per aiutare chi era in difficoltà, anche se non nostro cliente. A fine febbraio, noi Agenti di viaggio, abbiamo visto iniziare ad azzerarsi il fatturato che avevamo realizzato nei mesi precedenti e soprattutto anche quello per i mesi futuri. Non si sa ancora quando ricominceremo a fatturare.

Sì, perché, anche se questo Governo ci considera degli invisibili, siamo stati i primi a doverci fermare e saremo gli ultimi a ripartire, forse, alla fine dell’anno. Questo Governo e la Regione Piemonte non hanno minimamente compreso, o fingono di non comprendere, quanto sia grave la nostra situazione, che comporta e comporterà l’assenza di fatturato per quasi un anno intero. Noi Agenti di viaggio ci assumiamo la responsabilità in tutto il processo di prenotazione, consigliamo le assicurazioni più opportune per i nostri clienti e li informiamo sulle norme, visti e condizioni legali per il viaggio, tutelando così i diritti del viaggiatore: il nostro bene prezioso.

Noi Agenti di viaggio pensiamo perciò alla tranquillità e serenità delle persone che hanno scelto di affidarsi alla nostra serietà e competenza. Il Turismo rappresenta il 13% del pil nazionale, ma noi Agenti di viaggio per questo Governo abbiamo un valore insignificante. Eppure facciamo parte del 15% delle partite iva che pagano le tasse allo Stato. Abbiamo iniziato ad aprire le nostre Agenzie, pulite, disinfettate e sanificate, consci che probabilmente, anche questa volta, gli Agenti di viaggio dovranno contare solo sulle loro forze per affrontare e superare questa crisi epocale, senza precedenti.

D’altra parte lo avevamo già fatto per le Torri Gemelle, per gli attentati della Primavera Araba, lo tsunami in Thailandia, il vulcano in Islanda, il terremoto a Bali e via dicendo: tragici avvenimenti che hanno avuto gravi ripercussioni sulla nostra professione e per i quali non abbiamo mai ricevuto alcun sostegno economico da parte dello Stato. Possiamo contare su di noi e sui nostri clienti, che magari tarderanno a prenotare, ma che ritorneranno!

E troveranno ancora i nostri sorrisi, i nostri consigli, la nostra passione e la nostra competenza! Non rinunciate ai vostri sogni, prenotate con fiducia i vostri prossimi viaggi, il mondo è bellissimo, a tutelarvi ci pensiamo noi. Ma a tutelare noi vorremmo che per una volta ci fossero le Istituzioni!

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