Autore Redazione
giovedì
21 Maggio 2020
13:19
Condividi
Cronaca - Valenza

Casa di riposo Uspidalì di Valenza: “Nessun ospite positivo al coronavirus”

Casa di riposo Uspidalì di Valenza: “Nessun ospite positivo al coronavirus”

VALENZA – “Le scelte di febbraio sono state vincenti”. Marilena Griva, presidente della rsa Uspidalì di Valenza ha commentato così l’ottima notizia che nessun ospite della struttura della città dell’oro è risultato positivo al coronavirus. Lo hanno certificato i tamponi effettuati lo scorso 2 maggio a tutti gli anziani.

Confermata, quindi, la positiva gestione dell’emergenza nella lunga quarantena imposta dal Covid-19. La struttura era stata chiusa agli accessi esterni alle prime avvisaglie della pandemia con una decisione presa di concerto con l’amministrazione comunale già domenica 22 febbraio. Dal giorno successivo, quando ancora i decreti emanati dal governo “consigliavano” ma non “imponevano” di adottare misure atte a contenere il diffondersi del Covid-19, le porte sono state chiuse e gli ospiti messi in protezione.

“Ringrazio i parenti degli ospiti che hanno accettato tali misure, dimostrando di comprendere da subito che in questo modo avremmo salvaguardato la salute dei loro cari” ha proseguito il presidente del consiglio di amministrazione Marilena Griva il nostro Sindaco Gianluca Barbero che ha seguito con una presenza sul campo la città in questi mesi, si è prodigato in attenzioni e gesti fattivi verso la Casa di Riposo comunale, fornendo a tutti gli operatori i dispositivi di protezione indispensabili. E per colmare i vuoti affettivi dovuti alla mancanza delle visite dei parenti, il personale si è sempre profuso in sorrisi e allegria verso i nostri anziani. La serenità è importante sempre, a maggior ragione in questi momenti!”

Nella struttura non sono state interrotte le attività di animazione e di fisioterapia, per continuare a dare un senso di normalità al lungo periodo della quarantena, per non privare gli ospiti di quei momenti di socialità tanto attesi.

Ringrazio a nome mio e del cda la psicologa e il fisioterapista in forza presso la struttura per la loro vicinanza. Nel corso del periodo nel quale erano vietate le visite dall’esterno sono state introdotte le video-chiamate fra ospiti e parenti con la finalità di non interrompere il contatto familiare che non è mai venuto meno”.

Dal punto di vista della salute e della cura, la presidente ha sottolineato l’attività costante degli operatori socio sanitari e dello staff sanitario che con attenzione hanno messo a punto tutti i possibili controlli, misurando con frequenza la temperatura agli ospiti e al personale più volte nel corso della giornata, seguendo passo dopo passo la salute di tutti e monitorando sempre anche le più piccole variazioni.

La pulizia dei locali è stata sempre molto accurata. All’Uspidalì sono stati messi in atto, da parte degli operatori, tutte le disposizioni indicate nei protocolli.

“Sono orgogliosa della direttrice della struttura, attenta e infaticabile, preparatissima professionalmente, del Direttore dell’istituzione, del direttore sanitario che hanno seguito scrupolosamente i protocolli e delineato dei piani di azione atti a prevenire l’infezione e garantire la protezione degli operatori sanitari e degli ospiti. Il lavoro di gruppo di tutte queste figure, compreso il personale amministrativo dell’ufficio, mi hanno stupito sempre. Ogniqualvolta entravo in struttura, nel chiedere come andassero le cose, vedevo un incessante lavorio di progettazione per apporre tutti quei cambiamenti atti a monitorare e a migliorare ogni giorno la situazione. Il lavoro di squadra di tutti è stato vincente e questo nostro ospedalino, nostro perché nel cuore di tutti i Valenzani, ha dimostrato ancora una volta di essere grande. Questa volta però, ancora di più, superando ogni positiva previsione” ha concluso la presidente Griva.

Condividi
Vedi anche