29 Maggio 2020
19:09
I commercianti del Cristo vogliono accelerare la ripartenza: progettati cartelli di benvenuto
ALESSANDRIA – Sono come sempre tante le iniziative e le idee dei commercianti del quartiere Cristo di Alessandria, pronti a bruciare le tappe e ripartire il prima possibile dopo il lockdown, coinvolgendo anche la popolazione. Nel frattempo l’hashtag #quartierecristonelcuore sta diventando virale sui social.
“Facciamo parte di un Quartiere storico e completo, offre tutto ciò che ogni abitante ha bisogno, fatto di commercianti pronti a mettersi in gioco. Siamo una città nella città, chi è del Cristo lo sa…”
Il quartiere ha saputo rialzarsi con negozi aperti, fioriere e massima attenzione al cliente. Inoltre l’Associazione Attività e Commercio di Corso Acqui ha realizzato il suo nuovo logo: da ora in poi si chiamerà Associazione Attività e Commercio del Quartiere Cristo, e punta a coinvolgere tutte le oltre 250 attività presenti sul territorio.
Un adesivo apparirà su tutte le vetrine in questi giorni. Il Presidente Roberto Mutti e gli associati hanno fatto ancora di più cercando di avere un’identità forte: è stata presentata una richiesta ufficiale all’Amministrazione Comunale per la concessione dei locali di via Parri 8, la ex sede della Circoscrizione Alessandria Sud, come nuova sede dell’associazione commercianti da utilizzare per le riunioni.
Un’altra richiesta è la valorizzazione del territorio: sono stati progettati cinque cartelli di Benvenuto da installare all’ingresso del Quartiere: dal Cavalcavia, da via Maggioli, da Casalbagliano, da Cabanette e da via Casalcermelli, con su scritto: “Benvenuti al Quartiere Cristo, 400 anni di Storia, Tradizioni, Eventi e Commercio, La Città nella Città“.
In questi giorni inoltre è stato sollecitato il Gruppo Amag per l’apertura di un punto Amag/Alegas in corso Acqui: un ufficio aperto al pubblico con Alegas, Amag Ambiente, Amag Mobilità visto l’alto numero di utenti Amag al Cristo.
Infine il Cristo è anche diventato materia di tesi di laurea, un elaborato di Margherita Cerruti, discussa giovedì all’Università. La signora è stata valutata con un bel 110 e lode: “Come Quartiere siamo orgogliosi di aver contribuito a realizzare un pezzo di storia che servirà anche per il Quartiere del futuro. La signora Margherita mi aveva contattato un anno fa parlandomi della sua idea. Avevo da subito sposato il suo progetto e abbiamo festeggiato la sua “impresa”. Una tesi che parla di tutto: dal commercio ai record di Stefano Venneri con Radio BBSI, alla positività del Quartiere, dalle parrocchie allo sviluppo passando per il Cristo di ieri e oggi. Si toccano tanti punti coinvolgendo giovani, famiglie e anziani. Come Associazione sponsorizzeremo questa tesi, stampandola e distribuendola in giro”.
L’Associazione ha inoltre presentato il nuovo logo realizzato in esclusiva da Cristian La Greca. Lunedì saranno poi consegnate a Massimo Gastini le foto realizzate dai commercianti del Quartiere.
In conclusione riportiamo la lettera che il presidente dell’associazione, Roberto Mutti ha scritto alle istituzioni:
Illustrissimo Signor Sindaco,
spesso ci lamentiamo quando qualche negozio chiude e, altrettanto spesso, siamo alla ricerca del capro espiatorio (Comuni, affitti, ecc.) individuando sempre negli altri gli artefici o i colpevoli di questa situazione, dimenticandoci di inserire anche noi stessi come causa di tali chiusure.Quanti di noi, infatti, acquistano online (aumentando peraltro trasporti e quindi inquinamento), dimenticando che internet non è la soluzione a tutto, o percorrono anche decine di chilometri per visitare ed acquistare in un centro commerciale (anche in questo caso aumentando inquinamento e costi dato che l’uso dell’ auto non è certamente gratis).
Così è partita la nostra iniziativa della nostra area geografica per la valorizzazione delle attività , dei negozi e del Quartiere Cristo, a tal proposito al fine di promuovere questa nostra nuova iniziativa abbiamo coinvolto tutto il Quartiere.
Innanzitutto, siamo partiti da noi, dagli eventi di questi due anni, nella quale tutti i nostri fornitori sono della zona al fine di sostenere l’economia locale, così come i prodotti inseriti e consumati durante la feste .
Perchè valorizzare le attività ed il Nostro Territorio ? E’ presto detto:
1) sostieni l’economia e l’occupazione;
2) rispetti l’ambiente nei negozi a km 0: raggiungendo a km zero i negozi sotto casa non produci gas inquinanti;
3) trovi un servizio personalizzato e di qualità: il negoziante “sotto casa” conosce molto bene il prodotto che vende e anche il cliente, che spesso è anche il vicino di casa, è quindi in grado di fornire consigli utili e personalizzati;
4) aumenti la sicurezza nei quartieri: la presenza delle attività commerciali garantisce un presidio continuo nel territorio e le vetrine illuminate danno più tranquillità nelle ore serali;
5) sostieni il tuo territorio: i negozianti sono sempre i primi a sostenere le iniziative delle piccole realtà sportive e sociali del Territorio (Parrocchie, Associazioni..);
6) il negozio è un luogo di relazione: nei negozi di quartiere si creano e si sviluppano relazioni umane e personali, si possono fare “quattro chiacchiere”, ascoltare consigli e scambiare esperienze, costituiscono una risorsa sociale importante e contribuiscono ad evitare il degrado;
7) è a misura di famiglia: avere sempre a disposizione, sotto casa, il negozio dove acquistare quotidianamente ciò che serve, fa risparmiare tempo da dedicare a sè e alla famiglia, riscoprendo la domenica come giornata da dedicare ai propri interessi e al relax e non nei centri commerciali;
8) acquistare sotto casa è utile e conviene: la presenza dei negozi di vicinato garantisce servizi importanti specialmente per le persone più in difficoltà (ad esempio anziani o chi non ha l’auto) che, al contrario si troverebbero costretti ad essere accompagnati per l’acquisto di prodotti essenziali;
9) risparmi acquistando la giusta quantità: è dimostrato che nei negozi di vicinato si acquista solo la quantità necessaria (senza sprechi), i prodotti sfusi hanno prezzi più convenienti di quelli preconfezionati.
10) la qualità e la cortesia sono aspetti importanti per l’acquirente.
Perciò abbiamo deciso di dare e darci ancora una volta la possibilità di scegliere, di cambiare e soprattutto di invertire la tendenza lanciano l’hastag : #quartierecristonelcuore
I Nostri eventi sono stati il punto di partenza per questo ambizioso e importante progetto, attraverso iniziative costanti, condivise e mirate al raggiungimento dell’obiettivo: la salvaguardia di questo importante ed imprescindibile patrimonio economico del nostro territorio.
La Nostra Associazione ad oggi conta quasi 300 iscritti su Tutto il Quartiere, è un punto di riferimento importante per la valorizzazione del Cristo. Proprio per valorizzare un Quartiere storico ( anche se il piu’ giovane della città ) con oltre 400 anni, l’Associazione Attività e Commercio di Corso Acqui si rivolge all’Amministrazione con le seguenti richieste.
Concessione ad uso gratuito dei locali x Circoscrizione Sud, situata in Via Parri 8, quale nuova sede dell’Associazione per incontri, proposte, servizi per la Cittadinanza. Tale sede vedrebbe la presenza anche di Associazioni e realtà del Quartiere Cristo
Realizzazione e installazione del Cartello Stradale (vedi allegato) “Benvenuti al Quartiere Cristo” 400 anni di Storia,Tradizioni, Eventi e Commercio” La Città nella Città ! n° 5 Cartelli da posizionare nella seguenti zone:
- via Maggioli uscita dal sottopasso;
- fine Cavalcavia del Cristo (direzione Corso Acqui/Corso Carlo Marx);
- Via Casalcermelli (ingresso in Città dal Passaggio a Livello);
- Corso Acqui (ingresso da Cabanette);
- Via Casalbagliano (Ingresso da Via Casalbagliano)
Il nostro Quartiere oggi conta 25 mila abitanti e realtà di vari settori: Sport, Religione, Commercio, Servizi, solo per citarne alcune.