2 Giugno 2020
05:57
A Novi Ligure tornano le bancarelle di Novantico per il 2 giugno
NOVI LIGURE – Sarà un 2 giugno decisamente movimentato e ricco di appuntamenti quello che si appresta a vivere Novi Ligure. In occasione della Festa della Repubblica, l’Amministrazione comunale guidata da Gian Paolo Cabella ha deciso di rendere piacevole la giornata per tutti i novesi e coloro che decideranno di trascorrere la festa nella città.
Tornano così le bancarelle di Novantico, il Piccolo Mercato dell’Antiquariato, all’interno della nuova cornice di piazza Dellepiane e nell’androne del Palazzo adiacente. “Si ricorda che una volta acquistata la merce è possibile usufruire del ‘Servizio Esclusivo di Consulenza’ fornito dal Comune di Novi Ligure in collaborazione con l’Associazione Culturale Novinterzapagina. Per chi lo necessitasse è possibile avvalersi del giudizio gratuito di periti esperti del settore rivolgendosi alla Galleria PagettoArte, in via Girardengo 87“, spiega una nota del Comune.
Sempre il 2 giugno, la Consulta per il Commercio, l’Artigianato e l’Agricoltura ha riunito i vari esercizi commerciali in un’apertura straordinaria in simultanea con il mercatino dell’antiquariato, volta alla promozione e alla custodia del commercio novese, duramente colpito dalla prolungata chiusura per quarantena.
“Siamo in pieno clima di ripartenza e ho notato che a poco a poco i nostri viali, le piazze, i giardini, i bar stanno iniziando ad essere nuovamente animati dalla presenza delle persone. Ognuno di noi è ansioso, giustamente, di ritornare alla propria quotidianità, ma vi invito a mantenere sempre le distanze di sicurezza e ad indossare la mascherina per preservare la salute di voi stessi e degli altri“, ha spiegato il Sindaco, Gian Paolo Cabella. Il primo cittadino ha poi sottolineato di essere soddisfatto “dello spirito di collaborazione che anima la nostra città e ringraziamo tutti quei cittadini che danno il loro contributo per migliorarla, augurandoci che questo spirito si mantenga anche dopo che questa emergenza sarà finita, nel pieno rispetto della nostra novesità“.