Autore Redazione
lunedì
1 Giugno 2020
17:10
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Cronaca - Alessandria

Il Piemonte anticipa al 3 giugno la riapertura di spiagge lacustri e fluviali

Il Piemonte anticipa al 3 giugno la riapertura di spiagge lacustri e fluviali

TORINO – Inizierà prima del previsto la stagione balneare piemontese rimandata in un primo momento a data da destinarsi a causa del Covid-19. La Regione, infatti, ha deciso di anticipare al 3 giugno la riapertura delle spiagge distribuite su sette laghi e due corsi d’acqua sul territorio piemontese, 58 delle quali hanno ricevuto il bollino di eccellenza, esplicitato nelle stesse spiagge attraverso una cartellonistica utile a rassicurare i turisti.

Quest’anno a causa del coronavirus l’apertura era stata posticipata al 15 giugno, ma si è deciso di anticiparla per dare fiato al turismo locale. Dobbiamo riscoprire le nostre bellezze. I nostri laghi. Aiutiamo la nostra economia turistica e godiamoci paesaggi suggestivi e unici“, ha spiegato l’assessore all’Ambiente e alla tutela delle acque, Matteo Marnati. Una decisione resa possibile anche grazie al contributo di Arpa Piemonte che ha consegnato in anticipo l’esito delle analisi delle acque consentendo alla Giunta di dare il via libera anticipato di concerto con l’assessorato alla Sanità.

L’anticipo è stato voluto appositamente per dare un po’ di respiro alle imprese che a causa del Covid-19 sono rimaste chiuse. Per qualcuno sarà l’occasione di scoprire posti nuovi. Abbiamo pensato a un anticipo per aiutare un settore che sta subendo un momento drammatico“, ha spiegato a sua volta l’assessore al Turismo Vittoria Poggio. Le spiagge con certificazione di primo livello si trovano sul lago Maggiore, Orta, Mergozzo, Viverone, Lago Grande Avigliana, Sirio e Candia e 2 corsi d’acqua Torrenti Cannobino e S. Bernardino.

Tra le tante attività di Arpa Piemonte c’è anche quella di occuparsi con tempestività e rigore delle acque di balneazione. Un lavoro che svolgiamo da anni, ma è in questi mesi, con l’emergenza sanitaria in corso, che il valore dell’operato svolto dai tecnici dell’Agenzia, seppure in criticità, assume un altro valore. Poter dare delle risposte tempestive, e prima del previsto, a chi dopo mesi di inevitabile isolamento vuole fare un bagno nelle acque piemontesi in sicurezza penso sia importante. Una risposta dal sistema piemontese doveroso ai suoi cittadini“, ha invece sottolineato Angelo Robotto, direttore generale di Arpa Piemonte.

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