Fazio: “Frasi Zangrillo basate su dati interessanti ma da verificare. Continuiamo a seguire regole”

PIEMONTE – L’ex Ministro della Salute Ferruccio Fazio, alla guida della task force Fase 2 della Regione Piemonte per l’emergenza coronavirus oggi ha commentato le dichiarazioni del direttore della terapia intensiva del San Raffaele di Milano Alberto Zangrillo, al programma di Lucia Annunziata. “Il virus clinicamente non esiste più“ aveva detto il professore del nosocomio lombardo: parole che hanno inevitabilmente fatto discutere l’opinione pubblica e il mondo scientifico.

“Premesso che in medicina non c’è nulla di bianco o nero è evidente che il professor Zangrillo probabilmente voleva indicare che c’è stata una grande riduzione” ha sottolineato Ferruccio Fazio “E in effetti è così. Lo studio a cui si riferiva Zangrillo è di grande interesse: hanno misurato la quantità di virus nei tamponi di aprile e maggio. Il dato non ha a che vedere con l’analisi genomica nel virus, che con tutta probabilità è rimasta invariata. Ma dopo essere stato parecchio nell’uomo ora il virus manifesta una minore concentrazione nei tamponi rispetto a un mese fa. Sono dati preliminari che vanno verificati ma il gruppo di ricerca è molto serio e, se saranno verificati, ci daranno una buona speranza. Potrebbe diventare meno probabile la seconda ondata di cui si parla per ottobre. Ripeto: non sono dati definitivi, lo studio è stato fatto su 200 pazienti”. 

“Ad ogni modo se il virus sta perdendo potenza è grazie al distanziamento tra persone e all’utilizzo di dispositivi di protezione individuale“ ha concluso il professor Fazio “questo ci deve indurre a mantenere ancora in vigore e a osservare le misure che ci hanno portato a questi risultati”.