Impianto di biometano a Castellazzo: 11 Comuni e la Provincia sollevano criticità e dubbi

CASTELLAZZO BORMIDA – Si è svolta questo giovedì la prima conferenza dei servizi sul progetto di un impianto di produzione di biometano a Castellazzo Bormida, proposto dalla società Castellazzo Bormida Biometano Società Agricola srl.

Proprio questa mattina diversi cittadini riuniti in comitati spontanei avevano gridato forte il loro ‘no’ rispetto a questa prospettiva. Durante la riunione la Provincia di Alessandria ha espresso diverse criticità e dubbi rispetto al progetto, dal punto di vista della localizzazione, della viabilità e del tipo di rifiuti trattati.

Profonde perplessità anche dalle amministrazioni di ben 11 Comuni del territorio: Castellazzo, Casal Cermelli, Castelspina, Predosa, Sezzadio, Borgoratto, Oviglio, Frascaro, Frugarolo, Bosco Marengo e Gamalero. 

Favorevole, invece, il parere di Asl. Anche Regione Piemonte ha sollevato qualche criticità mentre Arpa ha chiesto al proponente delle integrazioni al materiale presentato in quanto il progetto non risulta attualmente valutabile dal punto di vista ambientale poiché privo degli elementi oggettivi richiesti. Favorevole il parere dei Vigili del Fuoco ma in questo caso si tratta di un giudizio prettamente tecnico legato al rispetto delle norme sulla sicurezza e anti incendio.

Entro la prossima settimana la Provincia esaminerà nel dettaglio tutti i pareri per poi stabilire l’iter e le tempistiche del procedimento.