Autore Redazione
domenica
7 Giugno 2020
05:21
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Cronaca - Wonderland Eventi - Novi Ligure

Una gita fuori porta: il gioiello di Garbagna tra storia e ciliegie

Una gita fuori porta: il gioiello di Garbagna tra storia e ciliegie

GARBAGNA – È un piccolo borgo in provincia di Alessandria il protagonista di questa nuova rubrica che, ogni weekend, racconterà le bellezze del territorio Piemontese (e non solo) con la voglia di dare anche qualche consiglio per una indimenticabile gita fuori porta. Con i suoi circa 700 abitanti e una storia secolare, il comune di Garbagna è una perla incastonata nel nostro territorio. Un luogo quasi senza tempo ed eletto tra i 13 Borghi più belli d’Italia del Piemonte.

LA STORIA DI GARBAGNA

Garbagna ha fatto parte dei cosiddetti Sette feudi imperiali concessi dall’imperatore Carlo V all’ammiraglio Andrea Doria nel 1548 dopo la fallita congiura di Gian Luigi Fieschi e la conseguente perdita dei loro possedimenti. Insieme a Vargo e a Torriglia, il borgo di Garbagna è stato sotto il governo dei marchesi poi principi (1760) Doria Landi fino all’abolizione dei feudi in Italia del 1797.

COSA VISITARE A GARBAGNA

Il borgo di Garbagna, immerso nel verde e accolto in una vallata incorniciata da dolci pendii, ha diverse attrattive. In pimis Piazza Doria, dedicata al principe Doria che era signore di Genova e di Garbagna. Sulla piazza rinascimentale si affacciano il palazzo Doria e il bell‘oratorio di fine ‘500 dedicato a San Rocco. Al centro della piazza vi sono quattro ippocastani, piantati nel 1853. Al centro di questi vi è un arco, memoria di un’antica fonte d’acqua, da cui si approvvigionava tutta la popolazione. Il cuore pulsante di Garbagna si sviluppa però nel centro storico, dove è ancora ben visibile l’assetto tipico delle antiche botteghe. La chiesa di San Giovanni Battista Decollato, santo patrono del paese, è un gioiellino del 1714. L’edificio è a pianta ottagonale e al suo interno si trovano diverse importanti opere d’arte. Da non dimenticare nemmeno il Castello, costruito nel IX secolo, situato sopra l’attuale centro abitato e che offre un punto panoramico unico.  come punto panoramico. Infine da Garbagna si può raggiungere con una bella passeggiata nel bosco di circa 2 chilometri il santuario della Madonna del Lago.

PRODOTTI TIPICI DI GARBAGNA

Tra i prodotti tipici il più famoso è sicuramente la Ciliegia Bella di Garbagna. Il frutto, diventato presidio Slow Food, è di un rosso intenso e molto croccante. Ricercatissima come ripieno per i boeri, ma ottima anche per confetture o come materia prima per la produzione di liquori, è ottima da conservare anche sotto spirito. C’è poi il Salame nobile del Giarolo, preparato con la coscia del maiale. Il suo impasto, tagliato a grana grossa, risulta ottimo per le merende serali in compagnia.

PIATTI TIPICI DI GARBAGNA

Sono principalmente due i piatti tipici di Garbagna: uno dolce e uno salato. Le Castagnette sono dolcetti secchi grossi un po’ meno di una castagna e ne ricordano la forma. Sono fatti di zucchero, bianco d’uovo e mandorle tritate. La Torta di riso è una pietanza salata che le famiglie di Garbagna sono solite cucinare il terzo venerdì di maggio, per festeggiare la Madonna del Lago. Gli ingredienti sono semplici e comprendono una sfoglia fatta in casa, latte e riso.

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