La rabbia di una commerciante dopo il furto di 14 piante: “Inutile abbellire i dehor”

ALESSANDRIA – “Avrei voluto scrivere di peggio per lo sconforto davanti allo scempio che patiamo ogni volta“. Caterina, la titolare del Forno di Madama Caterina, locale all’Europista ad Alessandria in via Galvani, ha commentato così il furto di una pianta di glicine collocata all’esterno per abbellire il dehor. La rabbia è frutto di una situazione che si registra “da quando è iniziato il lockdown con ben 14 piante rubate complessivamente“. Caterina è amareggiata perché “ogni tentativo di rendere più bello il negozio si scontra con la maleducazione e l’inciviltà di alcune persone“. Addirittura il fratello della titolare, nei giorni scorsi, racconta ancora l’imprenditrice, ha visto “una signora che, con una zappetta e una busta, armeggiava davanti al nostro negozio“.

Assurdo, commenta ancora Caterina, che “chi cerca con immensa fatica di creare un ambiente confortevole per provare a migliorare la situazione ormai disastrosa, si trovi davanti a queste scene”.