Va a rubare con una dodicenne che spaccia per nipote: la bugia permette ai Carabinieri di trovare un ricercato

CASALE MONFERRATO – Dal furto di cosmetici da parte di una donna di 38 anni all’Esselunga di Casale, i Carabinieri di Ozzano e di Casale, diretti dal Tenente Salvatore Puglisi, è stato possibile individuare un uomo che doveva scontare 9 mesi in carcere per cumulo di pene legate a reati predatori. Tutto è partito dopo che la cittadina rumena è stata sorpresa con una trousse di trucchi rubati per un valore di 170 euro. Insieme a lei c’era una ragazzina di 12 anni, spacciata per nipote per la permanenza all’estero dei genitori. I militari però hanno voluto vederci chiaro e grazie agli accertamenti hanno scoperto che in realtà la piccola la mamma l’aveva molto vicina, esattamente a Casale, in via Gioberti dove la donna viveva con la 38enne sorpresa a rubare, a sua volta sposata con un uomo che doveva scontare ancora un cumulo di pene.

I Carabinieri a quel punto hanno deciso di monitorare l’alloggio per poter risalire al marito latitante. Così, grazie agli appostamenti, i militari, il 9 giugno, hanno individuato l’uomo, Dimitri Mihai, 47 anni, catturato e portato in carcere a Vercelli per scontare la pena.