15 Giugno 2020
18:57
Oneto: “Rievocazione virtuale Battaglia di Marengo? Un disastro”. Ma Fteita non ci sta: “Polemica sterile”
ALESSANDRIA – Per la rievocazione virtuale della Battaglia di Marengo “si sono collegati a vedere gli interventi online una media di sette persone al giorno. Ma attenzione! attenzione! Con le visualizzazioni postume e notturne (sulle quali non dico nulla per decenza) arriviamo ad un totale su cinque video addirittura a qualche centinaia come dicono l’Assessore alle manifestazioni e il Sindaco“. Inizia così il post del consigliere Vittoria Oneto che pungola l’Amministrazione Comunale sulla celebrazione del 220esimo anniversario della spedizione napoleonica sul nostro territorio. Oneto ha poi aggiunto anche che tutto questo è stato organizzato “alla modica cifra di 23 mila euro, ricordiamolo. Nemmeno la decenza di ammettere che è stato un disastro. No, ci volete anche prendere in giro. Pensate che i cittadini siano degli stupidi?“. Per poi concludere: “Ritirate quelle dichiarazioni imbarazzanti e vergogantevi, almeno un po’, per aver sprecato in questo modo e in questo momento risorse che potevano essere usate per ben altro. Non provate nemmeno a controbattere sui numeri perché ci sono gli screenshot. Dovete chiedere solo scusa“. In serata è arrivata anche la replica dell’assessore alle Manifestazioni ed Eventi del Comune di Alessandria, Cherima Fteita. “Pur rispettando le opinioni di tutti ritengo la polemica portata avanti dalla consigliere Oneto piuttosto sterile“, ha spiegato a RadioGold. L’assessore ha precisato che il compito di questa Amministrazione era quello di poter parlare “di Marengo permettendo a tutti i cittadini di poter visualizzare in più circostanze i contenuti multimediali e virtuali realizzati. I 220 anni erano importanti per non lasciarli decorrere in silenzio. In questo periodo di lockdown abbiamo così semplicemente trovato un’altra modalità per raccontare qualcosa di importante per la storia cittadina ed Europea“.
Sui costi della realizzazione di questo progetto, Fteita ha voluto sottolineare come “sarebbero stati ben superiori se si fosse organizzata, come era in progetto sino a febbraio, la rievocazione con gruppi storici provenienti da tutta Europa“. Più volte l’amministrazione ha espresso la propria felicità per un evento che “riteniamo riuscito e soprattutto doveroso fare. Di solito non mi piace replicare a post del genere ma trovo che sia una polemica veramente futile“.