22 Giugno 2020
05:53
Oltre 110 sacchi di spazzatura dalle rive del Po a Valenza: “In un mese e mezzo fatto tantissimo”
VALENZA – Un’opera immensa quella che i volontari di Salviamo il nostro verde hanno fatto (e sicuramente continueranno a fare) lungo le rive del fiume Po a Valenza. In quasi due mesi di lavoro – erano i primi di maggio – “abbiamo riempito più di 110 sacchi di spazzatura, rimosso mezza dozzina di frigoriferi, una decina abbondante di bombole del gas, altrettanti pneumatici e quintali di bottiglie di plastica e vetro“. Una vera e propria discarica a cielo aperto che è stata lentamente e laboriosamente ripulita grazie all’incessante lavoro di bonifica dei volontari. Ma il lavoro di Salviamo il nostro verde non finisce qui: “Ritorneremo sulle rive del Grande Fiume in maniera costante per monitorare e segnalare eventuali abbandoni; ad ottobre, quando farà meno caldo e la vegetazione sarà meno rada, esploreremo altre zone, a piedi o in barca, e continueremo il lavoro di pulizia delle aree golenali“, fanno sapere gli organizzatori. Che intanto ringraziano “AMV Igiene Ambientale per il supporto logistico, l’Ente Aree Protette Po vercellese-alessandrino e il guardia-parco Ivano per la grande disponibilità“. Da questa settimana i volontari agiranno poi in città per attività in contesti urbani considerate “più leggere e meno impegnative“, anche per via dell’arrivo dell’estate e del conseguente caldo. Non per questo, spiegano, saranno “meno importanti” per la salvaguardia e la tutela del territorio valenzano.