Autore Redazione
lunedì
22 Giugno 2020
14:57
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Cronaca - Alessandria

Presa dai Carabinieri di Alessandria la banda che faceva saltare le casse dei supermercati con l’esplosivo

Presa dai Carabinieri di Alessandria la banda che faceva saltare le casse dei supermercati con l’esplosivo

ALESSANDRIA – Due cittadini rumeni residenti a Pavia sono stati arrestati all’alba di questo lunedì dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Alessandria. L’operazione è scattata dopo lunghe indagini tra Piemonte e Lombardia che hanno permesso di attribuire alla coppia di malfattori 3 furti aggravati e 2 tentati commessi a Castelnuovo Scrivia (AL), Mezzanino (PV), Pantigliate (MI), Cilavegna (PV) e Pavia (PV), tra ottobre e dicembre 2019. Tutto è partito da un furto aggravato avvenuto nella notte del 28 ottobre 2019. In quella occasione i malviventi fecero esplodere la cassa continua esterna al supermercato Gulliver di Castelnuovo Scrivia, riuscendo a rubare 8.800 euro. I Carabinieri, in seguito a quel colpo, inquadrarono le modalità di azione dei delinquenti, focalizzate sul disinnesco del sistema anti esplosione all’interno delle casse continue. Compiuta l’azione, il giorno dopo, la coppia tornava sul posto e, senza ostacoli, con ossigeno e acetilene, attivava l’esplosione che permetteva di mettere a segno il furto.
Le indagini hanno attribuito ai due diverse incursioni criminali. In particolare il 30 ottobre 2019 i ladri avevano tentato di derubare il Pittarosso del centro commerciale di Pantigliate, scappando a mani vuote perché la cassa era risultata vuota. Il 25 novembre 2019, al Gran Bar di Pavia, il colpo era fallito per l’attivazione dell’allarme e il primo dicembre 2019, al Gulliver di Cilavegna, era stata la presenza di una pattuglia dei Carabinieri a far desistere i ladri, nonostante avessero già forzato la cassa continua il giorno prima e fossero pronti con bombole di ossigeno e acetilene a far esplodere la cassa.

I malviventi, D.I.A., 36 anni, e C.C. 40 anni, con svariati precedenti, fra i quali falsità materiale, porto di armi od oggetti atti a offendere, lesioni personali, violenza privata, danneggiamento, furto aggravato in concorso, rapina, resistenza a Pubblico Ufficiale, guida sotto l’influenza dell’alcool, violazione delle norme che regolano l’immigrazione, truffa, reati in materia di stupefacenti e atti persecutori, sono stati bloccati nelle prime ore della mattinata. Nei loro confronti è stato eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal G.I.P. del Tribunale di Alessandria. I due si trovano ora nella Casa Circondariale di Pavia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Alessandrina. Le indagini proseguono anche al fine di individuare eventuali complici degli odierni arrestati.

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