Autore Redazione
martedì
23 Giugno 2020
05:46
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Cronaca - Alessandria

Roberto La Barbera: “Conosco bene Alex Zanardi, ce la farà anche stavolta”

Roberto La Barbera: “Conosco bene Alex Zanardi, ce la farà anche stavolta”

ALESSANDRIA – In comune hanno la voglia smisurata di affrontare i propri limiti, in barba all’età e alle difficoltà che la vita ha posto loro davanti. Insieme ad Alex Zanardi, l’alessandrino Roberto La Barbera è uno dei veterani della nazionale italiana paralimpica. Nati ad appena cinque mesi di distanza, entrambi hanno vissuto la splendida esperienza dei Giochi a cinque cerchi a Rio, nel 2016.

Inevitabile che, quindi, la notizia del grave incidente occorso al campione bolognese abbia scosso non poco il saltatore mandrogno. “Conosco Alex da più di dieci anni” ha raccontato La Barbera a Radio Gold “ricordo che nel 2007 partecipai alla presentazione del suo libro, oltre a essere stato ospite con lui in tv diverse volte. La notizia del suo incidente è stata un duro colpo, è pazzesco pensare che ancora una volta sia costretto a lottare per restare in vita. Ma so che è un atleta e un uomo “forgiato“, questo mi fa ben sperare che possa farcela anche in questa occasione. Anche lontano dai riflettori Alex ha lo stesso carattere solare e sempre disponibile che tutti possono ammirare”.

Con l’augurio di poter presto riabbracciare il suo compagno di nazionale, La Barbera ha ovviamente messo nel mirino il suo prossimo prestigioso obiettivo: le Paralimpiadi di Tokyo 2021. “Il 16 luglio parteciperò al primo importante meeting della stagione, a Savona. Gareggerò coi normodotati, sono l’unico atleta paralimpico che è stato invitato a questa manifestazione, per me sarà una bella vetrina. La mia condizione è ottima, sto bene e durante il lockdown sono riuscito ad allenarmi con continuità, grazie alla disponibilità del sindaco di Tortona che mi ha concesso di poter utilizzare, da solo, il campo sportivo Fausto Coppi. Colgo l’occasione per ringraziare Federico Chiodi per questo. Così ho avuto la possibilità di lavorare su alcuni particolari e migliorarmi ancora. Insomma, nonostante le difficoltà non mi sono perso d’animo e ho lavorato duramente”.

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