Autore Redazione
venerdì
26 Giugno 2020
05:00
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Cronaca - Alessandria

Unione Sindacale di Base dei Vigili del Fuoco al Capo Nazionale: “Organico sempre più carente”

Unione Sindacale di Base dei Vigili del Fuoco al Capo Nazionale: “Organico sempre più carente”

ALESSANDRIA – In occasione della visita del Capo dei Vigili del Fuoco, Fabio Dattilo, al Comando Provinciale di Alessandria l’Unione Sindacale di Base ha consegnato una lettera aperta proprio al referente nazionale con tanti punti all’ordine del giorno ancora irrisolti.

  • lo stato dell’arte dell’iter burocratico per i parenti delle vittime e dei feriti della tragedia avvenuta a Quargnento lo scorso 5 novembre 
  • cosa sta facendo questa amministrazione per il riconoscimento dei parametri Inail al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
  • l’atavica carenza di organico del comando aumenta sempre di più. I colleghi uccisi e quelli gravemente feriti non sono stati reintegrati con altro personale e le nuove assunzioni non sono sufficienti a colmare tali carenze, tanti ne arrivano tanti se ne vanno e con i passaggi di qualifica altri vigili se ne andranno. Eppure le sedi distaccate sono state riclassificate, solo sulla carta.
  • con riferimento all’esclusione dalla procedura di mobilità del personale assunto come Vigile del Fuoco che non ha superato il periodo minimo di permanenza di cinque anni nella sede di prima assegnazione cosa intende fare questa amministrazione per rimuovere tale vincolo.
  • anche nel settore amministrativo e dei funzionari la carenza è circa del 50%
  • gli automezzi sono sempre in riparazione

Inoltre vorremmo sapere, in merito alla distribuzione delle risorse economiche dell’articolo 1, commi 133 e 138, della legge 27 dicembre 2019, n.160, quando le organizzazioni sindacali firmatarie del cartello unitario e maggioritario del personale verranno convocate per il confronto.

In conclusione ci auguriamo che il Corpo Nazionale si costituisca parte civile all’eventuale processo per la vergogna dei concorsi truccati e che i vertici si debbano immediatamente dimettere azzerando eventuali conflitti di interessi lasciando alla giustizia di fare il proprio corso.

Inoltre abbiamo agevolato l’interlocuzione con un rappresentante dei vigili neo assunti per sapere lo stato dell’arte per il periodo minimo di 5 anni nella sede di prima assegnazione. 

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