30 Giugno 2020
16:41
A Casale bonus comunale per rifare le facciate prorogato fino al 31 luglio
CASALE MONFERRATO – L’amministrazione di Casale Monferrato ha prorogato fino alle 12 di venerdì 31 luglio 2020 il termine per la presentazione delle domande per il Bonus facciate comunale. Aperto lo scorso 21 maggio, il bando prevedeva la scadenza oggi, 30 giugno, ma la Giunta comunale ha deliberato di dare ancora un mese di tempo per inviare le richieste di contributo.
«Soprattutto gli amministratori di condominio – ha spiegato l’assessore Vito De Luca – hanno richiesto ancora qualche settimana di tempo per poter convocare le assemblee che permettano di deliberare i lavori di riqualificazione delle facciate. Dato che l’obiettivo primario del bando è quello di abbellire gli immobili e rilanciare il recupero edilizio, ci è sembrato doveroso accogliere le richieste e prorogare di un mese la scadenza del bando».
Il bando permette ai proprietari, titolari di contratto di locazione o condomini di avere 8 euro a metro quadrato di facciata recuperata, fino a un massimo di 5 mila euro sullo stesso edificio e fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Tra gli interventi ammessi a contributo ci sono quelli riguardanti le parti opache della facciate che sono ammalorate e necessitano di rifacimento, le altre finiture – quali balconi, fregi, infissi, persiane, grate – che affacciano sulla pubblica via o su una piazza, il rifacimento dell’intonaco e la tinteggiatura dell’intero sviluppo verticale della facciata o degli infissi e degli altri ornamenti.
Il bonus comunale facciate è cumulabile con la detrazione fiscale del 90% prevista dall’ultima legge di bilancio statale, mentre non potrà essere erogato per chi si avvarrà del credito d’imposta del 110% inserito nell’ultimo Decreto Rilancio. Inoltre, pur confermando la priorità ai lavori svolti sugli edifici del centro storico, possono accedere al bonus comunale tutti gli immobili residenziali di Casale Monferrato, nonostante la detrazione statale del 90% spetterà, come previsto dalla normativa nazionale, solo a quelli inseriti nelle zone A e B.
Il bando, infatti, prevede due tipi di graduatorie: quella degli edifici ricadenti nella zona perimetrata dal Piano Regolatore Comunale come “centro storico” e quella di riserva, che riguarda gli altri edifici. Qualora, alla chiusura del bando, e dopo aver soddisfatto tutte le domande della prima graduatoria, ci saranno ancora risorse disponibili, queste saranno assegnate ai richiedenti inseriti nell’elenco di riserva. La graduatoria delle domande ammesse al bonus sarà stilata in base all’ordine di data di presentazione.
«Incentivare la ripresa delle attività e degli interventi urbanistici è uno dei punti su cui stiamo lavorando con attenzione e convincimento – ha sottolineato il sindaco Federico Riboldi – Vogliamo che la nostra città sia più bella e più attrattiva e speriamo che lo diventi con questo incentivo: invitiamo quindi i cittadini ad aderire ancora numerosi e di affidare gli interventi di riqualificazione ad aziende del territorio, perché dobbiamo ripartire tutti insieme!».
Il Regolamento, il bando, le planimetrie, i modelli di domanda e tutte le informazioni sul Bonus comunale facciate sono sul sito internet del Comune.