Autore Redazione
domenica
19 Luglio 2020
05:47
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Cronaca - Alessandria

Una gita fuori porta: la bellezza di Roccaverano tra enogastronomia e arte

Una gita fuori porta: la bellezza di Roccaverano tra enogastronomia e arte

ROCCAVERANO – Quest’oggi il viaggio di RadioGold tra i borghi più belli del Piemonte vi porta in provincia di Asti, per la precisione a Roccaverano. Questo comune di appena 392 abitanti, tra i più alti dell’Astigiano, è uno dei gioielli della nostra regione. Sia per l’enogastronomia che per l’arte.

LA STORIA DI ROCCAVERANO

Il nome del paese di Roccaverano deriva dalla presenza del torrente Ovrano che in documenti risalenti al Medioevo secolo veniva chiamato Rocha Uverani. In un diploma dell’imperatore Ottone I viene riportata la dizione Ruspaverano per indicare il piccolo borgo da cui si ottenne poi l’attuale Roccaverano. Il centro urbano passò negli anni dai Del Carretto, ai marchesi di Saluzzo e agli Scarampi, subendo poi tra il Seicento e il Settecento diverse occupazioni culminate con quella spagnola del 1744. Sarà Carlo Emanuele II di Savoia ad acquistare dai Valperga marchesi dell’Olmo i diritti che questi avevano su Roccaverano.

COSA VISITARE A ROCCAVERANO

Sicuramente per chi dovesse recarsi a Roccaverano non potrà non visitare la torre che domani il borgo. Alta circa 30 metri, faceva parte dell’antico castello ed è di forma circolare con tre ordini di archetti pensili sulla sommità. Dal 2000, dopo la sua ristrutturazione, è aperta al pubblico e visitabile tutto l’anno. Del castello resta purtroppo solo il fronte principale con al piano superiore tre bifore ad arco acuto con colonnina centrale. Nella parte inferiore sono visibili quattro feritoie per archi e frecce. Citiamo inoltre la chiesa “bramantesca” di Santa Maria Annunziata del XVI secolo riportata al suo originale splendore dopo i restauri voluti dal canonico don Pompeo Ravera fra gli anni 1946 e 1966. Tra gli altri luoghi storici infine bisogna ricordare anche la chiesa di San Giovanni Battista vicino al cimitero e ai piedi della collina su cui sorge l’attuale paese. La struttura religiosa è stata edificata nel XV secolo. Infine il Parco d’Arte Quarelli farà fare ai visitatori un percorso davvero suggestivo. Dalla passione per l’arte contemporanea e l’amore per le Langhe negli Anni ’70 è nato questo parco.

PRODOTTI TIPICI DI ROCCAVERANO

Roccaverano è soprattutto conosciuta, tanto in ambito nazionale che internazionale, per la sua rinomata Robiola DOP. Un formaggio morbido e saporito fatto con latte crudo, a pasta cruda e privo di crosta.

COSA MANGIARE A ROCCAVERANO

Roccaverano non ha un vero e proprio menù tipico se non quello presente in buona parte del Piemonte con bolliti accompagnati da bagnetti crudi o cotti, agnolotti o polenta. Questi alcuni dei piatti da assaggiare rigorosamente quando si viaggia per il Piemonte. Va inoltre ricordata la Robiola DOP da assaggiare assolutamente.

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