25 Luglio 2020
06:08
Una passeggiata in provincia: il sentiero che dal Tanaro porta alle colline
ALESSANDRIA – Questa volta l’itinerario proposto da RadioGold per questo ultimo weekend di luglio ci porterà dalle sponde del fiume Tanaro sino alle dolci colline presenti a ridosso della città di Masio. Il sentiero in questione è l’801 e vi porterà.
Difficoltà: Turistico Indicazioni: Il percorso parte dalla piccola piazza del Municipio di Masio, dalla quale si svolta a sinistra in via Rattazzi. Si deve prendere dopo pochi metri la strada Salita alla Torre, giungendo ai piedi dell’antica costruzione. Il cammino prosegue prendendo la ripida scalinata che ritorna in via Rattazzi, girando poi a sinistra in via Borgo San Dalmazzo per arrivare sul lungo Tanaro, dove svolta nuovamente a sinistra. Percorso un tratto su asfalto il cammino prosegue su una strada sterrata che costeggia il fiume per 600 metri. Nei pressi di un piccolo rio il percorso svolta decisamente a sinistra, costeggiando i campi coltivati fino a tornare sull’asfalto nei pressi della cascina Orto, dove tiene la destra. Si giunge poi alla cascina Piè dove il cammino tralascia le tre carrozzabili e prende il piccolo sentiero che si inerpica sulla collina di fianco alla recinzione di una abitazione. Il sentiero prosegue tra boschetti di querce accompagnate da arbusti di biancospino e di nocciolo e piccoli spazi aperti transitando nei pressi di una piccola area di sosta, dove piega sulla sinistra, attraversando un’area caratterizzata dai vigneti; lasciata sulla sinistra la deviazione che ritorna verso Masio (Sentiero della Poiana) il cammino prosegue diritto giungendo sulla strada asfaltata, ove gira a destra. Il percorso continua su asfalto per circa 800 metri, fino a giungere nei pressi della Cantina Sociale della frazione Mogliotti, dove prende la strada sterrata a sinistra, snodandosi tra vigneti e noccioleti che si alternano a piccoli boschetti. Superata la lapide che ricorda un partigiano ucciso dai tedeschi nel 1944, il sentiero transita in vista di Villa Marina, casa di campagna della famiglia Rattazzi, che ospitò per anni il primo ministro Urbano Rattazzi e che pare sia stata teatro di un incontro dello stesso Rattazzi con Camillo Cavour. Il sentiero svolta a destra, passando nei pressi di una piccola cappelletta votiva, il pilone di San Lorenzo, eretto al termine della Prima Guerra Mondiale ed entra in una zona boscata costeggiando il Rio Valdara; superate le cascine Turca e Buonaria il percorso risale poi sull’asfalto vicino alla cascina Riondone, dove gira a destra. Dopo pochi metri il cammino svolta a sinistra su sterrato, supera una valletta e risale in paese fino a via Rattazzi, dove gira a destra per ritornare alla piazza del municipio. Scarica qui la mappa del sentiero 801 che dal Tanaro porta alle colline
Lunghezza: 9,80 km
Tempo: 3 Ore