Autore Redazione
martedì
28 Luglio 2020
06:00
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Cronaca - Alessandria

Ecco come è cambiato il clima in Piemonte negli ultimi anni

Ecco come è cambiato il clima in Piemonte negli ultimi anni

PIEMONTE – Forti nubifragi, inverni miti ed estati roventi. In Piemonte il clima negli anni è mutato in linea con quello che sta accadendo all’intero Pianeta. Uno studio portato avanti da Arpa e Regione e dedicato proprio a tali cambiamenti nell’ottica dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile del clima. “L’Agenda riconosce che il cambiamento climatico rappresenta una delle più grandi minacce allo sviluppo, e i suoi effetti, estesi e senza precedenti, pesano in modo sproporzionato sui più poveri e più vulnerabili“, si legge nella nota di Arpa. Ma quali sono i cambiamenti che si sono verificati?

In particolare lo studio parte dai rilevamenti su temperature, venti, precipitazioni e altri dal 1958 sino al 2018.  Nell’arco di 60 anni le temperature massime regionali sono aumentate di +2,1 gradi. In aumento anche le minime con un +1,5 gradi. Non va meglio in montagna dove massime e minime sono aumentate rispettivamente di +2,5 e 1,8 gradi. Questo ha portato a far si che le notti e i giorni tropicali mostrano una lieve tendenza all’aumento (circa 1 giorno ogni 20 anni) nelle zone di pianura. Il numero dei giorni di gelo mostra una tendenza negativa quasi ovunque, con valori più elevati sulle zone montane intermedie, dove supera un giorno ogni 10 anni.

In netto aumento anche i giorni di vento. È stato infatti registrato un incremento pari a 7/8 giorni in più di Foehn ogni 10 anni in inverno e in primavera; 1,6 giorni ogni 10 anni in montagna in inverno; giorni di calma di vento +2,8 ogni 10 anni in pianura. Sul fronte delle precipitazioni si sono registrati valori medi sull’intero territorio diminuiti negli ultimi 30 anni di circa il 4% in particolare in pianura e di circa il 13/14% negli ultimi 60 anni, sia in pianura sia in montagna I massimi delle precipitazioni cumulate giornaliere tendono ad aumentare negli anni con un trend di circa 1,28 mm/anno per la pianura e 1,38 mm/anno per la montagna.

Il dato preoccupante è quello che riguarda la caduta di neve. Negli ultimi 30 anni l’altezza della neve al suolo ha subito ovunque una riduzione. Si sono registrati diminuzioni importanti di neve fresca negli ultimi 20 anni rispetto ai 20 anni precedenti. Un periodo di fusione primaverile rapido, con sostanziale perdita della disponibilità idrica in forma nivale, si è unita con la tendenza nel tempo della frazione neve/precipitazione totale negativa su tutta la regione.

Ecco come è cambiato il clima in Piemonte: scarica qui le slide

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